Municipio Centro Ovest - 26 agosto 2021, 13:13

Divieti anti alcol a Sampierdarena, Di Negro e San Teodoro contro ubriachezza e conseguente violenza, estesi sino a fine 2021

Territorio geografico assai esteso quello coperto dei decreti anti alcol targati Bordilli e Viale a Sampierdarena, delegazione che non è sola in questi divieti, che comprendono anche centro storico e zona Di Negro, imbarco traghetti

Dureranno sino a fine anno, dopo essere state rinnovate a inizio estate, le ordinanze anti alcol che che riguardano Sampierdarena. Ma non solo in questa zona ci sono direttive che vietano abusi di alcol o almeno emanate a tale scopo. Analoghi divieti riguardano infatti anche la zona di Di Negro e l’immancabile Centro Storico, tanto bello, particolare e unico quanto problematico.

A proporre le ordinanze il duo di assessori a Commercio e Sicurezza, Paola Bordilli e Giorgio Viale. In dettaglio il divieto prevede dalle 12 alle 8 del giorno successivo, “il consumo e la detenzione finalizzata all’immediato consumo sul posto in contenitori privi della chiusura originaria, di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione in area pubblica o aperta al pubblico ad eccezione dei dehors”.

Ampio il raggio delle strade colpite dal divieto nell’intero Municipio Centro Ovest: Chiusone, Argine Polcevera fino a via Campi, oltre a via Fillak da dove incrocia via Campi e comprensiva della Radura della Memoria sotto ponte San Giorgio a commemorare le vittime del 14 agosto 2018, quando crollò vergognosamente il vecchio Morandi.

Off limits ad alcolici e superalcolici pure via Campasso fino al voltino lapide Caduti del Campasso, comprendendo via Anguissola, che è strada chiusa e le vie Vicenza, Caveri, Bazzi, piazza Ghiglione, via Currò, via Carlo Rolando, G.B. Monti, Alfieri, via Cantore fino a via Pedemonte e questa fino dove incontra via Dottesio.

La geografia dell’alcol proibito riguarda poi via Dottesio, Di Francia, Milano, piazza Dinegro e a salire piazza San Teodoro e le vie Di Fassolo, San Benedetto, Mura degli Zingari, e scendendo nuovamente, Adua, Buozzi, piazza Dinegro, via Milano, piazzale traghetti Iqbal Masiih, via Albertazzi, lungomare Canepa, Rotonda Donne di Teheran, via alla Fiumara, via Paolo Mantovani, Pieragostini, Eridania, Operai, largo Jursè, via Spataro, il sottovia ferroviario pedonale della stazione di Sampierdarena che si affaccia in piazza Montano, via Orgiero, Bezzecca e Miani, quest’ultima strada chiusa.

Tale sorta di nuovo proibizionismo peraltro invocato dalla gente a gran voce dopo risse notturne ed episodi di violenza provocati da eccessi di alcol, è iniziato quando si sono verificati fatti come accennato prima, che hanno devastato le notti sampierdarenesi. Ora tuttavia il decreto è geograficamente molto esteso, fino a coprire molta parte municipale che si estende anche a San Teodoro. E qualche risultato lo ha ottenuto, anche se l’abuso di alcol non è stato bandito del tutto, complice l’inventiva di qualcuno che cerca di raggirare il divieto. Tuttavia occorre specificare che i controlli delle forze dell'ordine sono serrati e attenti perché l’aspetto ordine pubblico legato all’alcol è sempre stato un tema sensibile per Sampierdarena ed il Centro Ovest nella sua globalità e complessità.

Dino Frambati