Eventi - 17 settembre 2021, 14:47

Parte oggi ‘Espace-Fragment III’, la personale di Maurice Pefura

Arte internazionale, arte della diaspora africana, architettura; dal 17 settembre al 1° ottobre, a cura di Caterina Grimaldi

Apre oggi 17 settembre a Genova in piazza Leopardi la personale di Maurice Pefura dal titolo ‘Espace-Fragment III’: dopo la prima edizione della mostra, e visto l’interesse che ha suscitato, l’esposizione s’arricchisce di pezzi nuovi e di pezzi storici per approfondire la ricognizione dei temi coinvolti nel lavoro di Maurice Pefura.

Pefura è uno dei principali artisti africani di rilievo internazionale della sua generazione: architetto di formazione, ha dedicato da sempre la sua ricerca alla pittura e all’installazione realizzando importanti mostre in Europa, Stati Uniti e Africa. In Italia negli ultimi anni ha esposto alla Galleria Nazionale e al Maxxi di Roma, ai Frigoriferi Milanesi e in gallerie private a Milano. All’estero ha esposto al Museo di Arte moderna di Francoforte (MMK), alla Villette di Parigi, alla Biennale di Dakar per citare solo alcune delle esposizioni più recenti.

Il lavoro di Pefura si concentra sulla relazione tra il corpo e lo spazio, nella doppia accezione di spazio interiore e di spazio esterno, fisico, quello che siamo chiamati a condividere. ‘Espace-Fragment III’ accosta una serie di opere inedite ad alcuni lavori storici per accompagnare i visitatori alla scoperta dei temi che animano tutta la produzione artistica di Pefura e del particolare linguaggio che ha messo a punto per esprimerli, in modo sempre preciso e poetico al tempo stesso.

I temi sono l’intervento umano sul paesaggio, l’architettura, la relazione tra la dimensione interiore e la dimensione sociale dell’esistenza, il movente dell’azione e il sentimento di una materia naturale che preesiste e continuerà ad esistere anche senza l’umanità. Il lavoro è anche una profonda indagine sulla rappresentazione, una costante ricerca di equilibrio che interessa sia i contenuti sia la composizione delle immagini.

L’edificio che ospita la mostra è un esempio tra i più riusciti del razionalismo genovese, una sede di grande pregio e bellezza, intatta nei particolari originali. Genova, una città cruciale per gli scambi tra terra e mare e tra i continenti, città che s’affaccia verso una importante rinascita, vettore e simbolo della rinascita che ci auguriamo interesserà tutti.

Comunicato stampa