Attualità - 30 settembre 2021, 08:10

Cani avvelenati, l'impegno di Ireba-19 anche in Liguria

Schmidt (uno dei fondatori): "Ci auguriamo presto un riconoscimento del progetto e dei suoi protocolli da parte della Regione"

L'impegno di Ireba-19 continua a dare i suoi frutti. Ad oggi sono sicuramente ben quattro i cani accertati che si sono salvati da un'esca o un boccone avvelenato grazie ai protocolli di lavoro. Siamo riusciti nei mesi a coprire con i nostri eventi diverse regioni tra cui la Liguria, il Piemonte, la Puglia, il Veneto, la Lombardia, il FVG e continueremo a lavorare su scala nazionale. 

Ireba-19 dovrebbe presto approdare anche all'estero - dove é stato richiesto un consulto in Spagna. 

Ivan Schmidt, uno dei fondatori: "Ci auguriamo presto un riconoscimento del progetto e dei suoi protocolli da parte della Regione Liguria dove il progetto e i suoi protocolli sono stati ufficialmente presentati e consegnati insieme alla Presidenza della Lida Tigullio e resi disponibili all'Ordine dei Medici Veterinari a febbraio del 2021(la pratica risulta ancora inevasa), poiché è tristemente noto a tutti che la Regione Liguria detiene il primato nazionale in numero di avvelenamenti di cani e fauna".  

Redazione