Grande festa adeguata alla stagione ma anche sorta di inno ad una tanto agognata normalità ed incontri personali che mancavano da tempo: a Sampierdarena il 17 ottobre su iniziativa dell’attivissima Pro Loco di Sampierdarena e San Teodoro. Fa il suo esordio, infatti, una manifestazione destinata auspicabilmente a diventare tradizione: la Castagnata in Piazza, edizione numero uno, che si svolgerà presso quella piazza Settembrini, attigua a piazza Vittorio Veneto ed esempio di liberty quasi unico a Genova. Piazza peraltro dalla vita travagliata, passata attraverso molte vicissitudini, degrado, persino scontri politici, spaccio di droga, ma che ora gode di un ampio riscatto dopo essere stata sottoposta a interventi di ristrutturazione e pulizia e diventata perciò sede di incontri e manifestazioni come questa.
La Castagnata inizia alle 11 con buoni auspici per chi è goloso ed ama il cibo genuino, ovviamente a fare la parte principale saranno le castagne in grande quantità, ma ci saranno pure ghiotti panini con la famosa Mostardella, innaffiati, senza eccessi, da buona birra, vino genuino e molto altro che non raccontiamo per non rovinare le sorprese. Il tutto avrà un adeguato accompagnamento musicale coordinato dall’abilità del dj Davidino e dall’animazione di Ivanito, due vivaci e simpatici personaggi; la Pro loco assicura che comunque tutto avverrà nel più rigoroso rispetto delle norme anti-Covid.
“È la nostra prima volta - informa Enrico Mendace, presidente della Pro loco Sampierdarena e San Teodoro che copre praticamente tutto il territorio del Municipio Centro Ovest - per cui contiamo moltissimo sulla massima promozione e confidiamo nei genovesi che verranno a trovarci, per dare un appoggio alla nostra Pro loco”. Mendace ringrazia, in una nota di presentazione dell’evento, quelle che definisce “le consorelle di Sestri Ponente, Cornigliano e Crocefieschi per il loro prezioso aiuto” ed auspica collaborazione proiettata nel futuro; ma la sua gratitudine va anche all’assessorato al Commercio “per la preziosa collaborazione tecnica ed al Municipio II Centro Ovest per il patrocinio”.
“Si tratta di una grande manifestazione di popolo - commenta Mendace - che mi pare nasca sotto ottimi auspici e che sicuramente è un inno alla fiducia e alla speranza che il peggio della pandemia sia ormai alle nostre spalle; la Pro loco si propone sul territorio per attuare nuove attività proprio nel quadro del futuro, con auspicio di organizzare nuovi eventi insieme ad altri, di fare squadra tutti assieme: per darci coraggio tutti insieme, uniti, e per uscire da questo brutto periodo della nostra storia”.