/ Politica

Politica | 25 ottobre 2021, 12:13

Regione, approvati all'unanimità gli ordini del giorno sui risarcimenti di Aspi per il crollo del ponte Morandi

Il voto dopo l'accordo che porterà a Genova risarcimenti per opere da un miliardo 450 milioni di euro

Regione, approvati all'unanimità gli ordini del giorno sui risarcimenti di Aspi per il crollo del ponte Morandi

Il consiglio regionale approva all'unanimità i quattro punti all'ordine del giorno che riguardano le iniziative finalizzate a ottenere finanziamenti a seguito del crollo del ponte Morandi. Dopo l'accordo raggiunto tra governo, Regione, Comune di Genova, Autorità Portuale e Aspi, che porterà a Genova un miliardo 450 milioni di euro, l'aula ha ripresentato gli ordini del giorno e una mozione già presentati in passato, firmati da Lega, Movimento 5 Stelle, Pd e Cambiamo, finalizzati a ottenere i risarcimenti da Aspi.

La mozione del Movimento 5 Stelle era concentrata sulla costituzione di parte civile della Regione nel processo sul crollo del ponte, ufficializzata oggi con il voto in aula, ma già presentata durante la prima udienza preliminare del 15 ottobre.

"Oggi abbiamo fatto votare la nostra mozione sul tema della costituzione di parte civile al processo per il crolo del ponte Morandi. - ha commentato a La Voce di Genova il capogruppo del M5S Fabio Tosi - Era un atto doveroso, noi lo abbiamo sempre sostenuto in Regione, ma soprattutto in comune a Genova con i nostri colleghi. Anche Regione Liguria si è costituita parte civile nel processo e faccio presente che all'inizio del dibattito eravamo anche stati derisi e presi in giro dal presidente di Regione, ma dopo due settimane c'è stata un'incredibile inversione di marcia con il famoso decreto firmato due venerdì scorsi. Regione Liguria ha fatto la miglior cosa possibile, anche perché se non si fosse costituita parte civile entro il 15 ottobre non si sarebbe potuta rivalere contro tutti i soggetti imputati, e anzi ci sarebbe stato un maggior esborso di soldi da parte dell'ente, che non avrebbe potuto accedere immediatamente a tutti gli atti prodotti anche dagli altri soggetti che si sono costituiti".

Non sono mancate le polemiche sulla mancata costituzione di parte civile nei confronti di Aspi, ma Tosi è d'accordo con la linea di Regione Liguria: "Su questo tema ci è sempre stato detto che una trattativa anche privata era più che lecita in questa fase. Chiaramente sul tema di Aspi, rimborsi e quant'altro, in questo momento è tutto ancora fermo perché manca la firma tra Aspi e cassa depositi e prestiti, quindi in questa fase qualsiasi ragionamento è bene farlo, ma va preso con le pinze, e mi riferisco a tutte le opere che fanno da contorno o dovranno prendere vita con il miliardo e mezzo di euro in arrivo per la nostra regione".

"Noi abbiamo chiesto mesi fa che venisse messa in campo un'iniziativa rispetto ai risarcimenti. - ha dichiarato a La Voce di Genova il consigliere regionale del Partito Democratico Luca Garibaldi - Ci siamo arrivati con degli ordini del giorno piuttosto vecchi nel tempo, nel frattempo è arrivato un accordo di cui chiederemo conto in un'audizione per capire quali sono i contenuti, ma il tema è che devono arrivare nel nostro territorio ristori e iniziative compensative, e quindi che oltre quello che c'è ci sia un impegno ulteriore. 


Abbiamo votato alcuni ordini del giorno per chiedere di monitorare l'attuazione e dare seguito alla richiesta di ristori e iniziative compensative per la nostra regione, e poi ci sarà la necessità di approfondire il contenuto dell'accordo tra Regione, Comune e governo rispetto al quale c'è una discussione su misure e modalità".

L’Assemblea legislativa della Liguria stamane ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno della Lega che, visto l’accordo di ristoro tra Autorità di sistema portuale del Mar Ligure occidentale, Regione Liguria e Comune di Genova, impegna la giunta regionale a verificare e vigilare con fermezza affinché i soldi destinati al nostro territorio vengano utilizzati per finanziare le opere compensative e i ristori alle aziende dell’autotrasporto che quotidianamente subiscono danni economici a causa dei gravi disagi provocati dallo stato di degrado in cui vertono le infrastrutture”.

Lo hanno dichiarato i consiglieri regionali della Lega Sandro Garibaldi (vice capogruppo) e Alessio Piana (presidente III commissione Attività produttive).

Francesco Li Noce


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium