/ Politica

Politica | 06 novembre 2021, 15:58

In rete non va il pallone ma ci finiscono i volatili, Cristina Lodi rinnova la protesta per la fermata Brin della metro

Per ovviare alla caduta di calcinacci era stata sistemata una rete che però può creare danni agli uccelli che ci si possono impigliare; Cristina Lodi aveva sollevato il problema che non è stato risolto

In rete non va il pallone ma ci finiscono i volatili, Cristina Lodi rinnova la protesta per la fermata Brin della metro

Il male è vecchio, anzi antico: la protesta era stata immediata ma non ha sortito alcun effetto perché nulla è stato fatto, secondo Cristina Lodi, consigliera comunale del Partito Democratico, che aveva sollevato il caso, e che per tale motivo torna alla carica e scrive ancora all’assessore Matteo Campora. Il caso in questione è la fermata Brin della metropolitana a Certosa dov'era stata posta una rete a protezione di chi usa quella stazione e transita sotto la rete. A fare gol non era certo un pallone, ma piuttosto una serie di calcinacci che, tanto per restare in tema calcistico, piovevano in quella rete come i palloni calciati da Messi e Ronaldo insieme.

Lodi aveva sollevato il caso in illo tempore scattando foto e chiedendo interventi perché se la rete salvava le teste dai calcinacci, d’altro caso diventava una trappola per gli uccelli che avrebbero potuto subire danni restando impigliati. Insomma una protezione che poteva essere un modo crudele di fare male, seppure involontariamente, ai volatili dei quali peraltro Genova abbonda. Lodi allega una nuova foto della rete e scrive: “La rete che è stata messa perché cadevano dei calcinacci non era adatta, da subito mi sono messa a risolvere il problema in quanto gli uccelli potevano anche essere danneggiati dalla rete stessa”. E ribadisce la richiesta fatta tempo fa: “Visto lo stato di degrado in cui vertono la rete e la zona sottostante, per quando Amt ha programmato gli interventi di manutenzione della stessa? E ha intenzione di ristabilire un dovuto decoro all’area, ovviamente in sicurezza?”.

La disputa della rete continua in attesa che un intervento adeguato risolva uno dei tanti piccoli problemi cittadini, ciascuno comunque con un suo valore.

Dino Frambati


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium