Municipio Levante - 08 novembre 2021, 13:30

Benvenuta Guendalina, la nuova ammiraglia dono dei nostri militi (FOTO)

Domenica di festa per la Croce Verde di Quarto dei Mille: benedetta la nuova ambulanza e premiati i volontari per l’impegno degli ultimi 2 anni, in particolare per l’emergenza Covid-19. Pronto anche il nuovo progetto per la comunità

Un nuovo mezzo per la Croce Verde di Quarto. È stata un’intensa domenica, ricca di emozioni, quella di ieri, quando la Pubblica Assistenza Croce Verde Quarto dei Mille OdV ha riunito i soci e i volontari, oltre le istituzioni e i cittadini, per inaugurare un nuovo mezzo di trasporto, di ultima generazione e, nel pomeriggio, per premiare i ragazzi che in questi due anni si sono impegnati al massimo per la propria comunità.

La P.A. è stata fondata nel 1911 nel cuore di Quarto, nel Municipio IX Levante e da più di 100 anni presta soccorso e assistenza agli abitanti del quartiere, vero e proprio punto di riferimento per la cittadinanza. Il presidente è Andrea Martello. “Siamo 350 soci iscritti, di cui 50 volontari attivi; 10 dipendenti con contratto Anpas e 6 ragazze in servizio civile”.

L’associazione ha diversi mezzi impiegati ‘sul campo’: tre autoambulanze per soccorso urgente-attività di 118; un piccolo Porter utilissimo per le diverse creuze sul vasto territorio; cinque vetture ad uso speciale, dotate di pedana per i servizi ordinari e le persone con difficoltà motorie, tutti a disposizione sui servizi, che al mese sono ben 200 quelli urgenti, mentre quelli di trasporto ordinario si aggirano tra i 1200 e i 1300.

“Quello dell’emergenza Covid è stato un anno di super lavoro, soprattutto per le emergenze nella seconda ondata di novembre: abbiamo supportato il 118 in tutto e per tutto e il Municipio ci ha aiutato con contributi data la grave decrescita dei servizi ordinari in quel periodo, che ha avuto un impatto importante per i costi sostenuti. La Regione successivamente ha rimborsato la nostra Croce, che ha dovuto affrontare e anticipare le spese per i dispositivi e i presidi per i volontari e per le costose disinfezioni delle ambulanze”.

Ora attraverso Anpas e Alisa i costi sono rientrati, grazie alla sensibilità della politica. Dopo il compimento dei 110 anni festeggiati nel mese di giugno insieme alla parrocchia Santi Angeli Custodi e il parroco Don Stefano con il quale si svolgono eventi congiunti, ecco la festa per l’inaugurazione di una nuova ambulanza che sostituirà una in dismissione.

“Si tratta di un Ducato allestito con unità mobile di rianimazione dotato di monitor cardiaco e ventilatore polmonare, per pazienti intubati”. Ieri la grande famiglia della Croce Verde si è riunita, al mattino, insieme alle istituzioni: il presidente del Municipio Levante Francescantonio Carleo, l’assessore Patrizia Arrighetti e il consigliere Nicholas Gandolfo, nel pomeriggio raggiunti dal consigliere delegato Anzalone, sul piazzale del Don Bosco di Quarto, poi insieme la partecipazione alla Messa, seguita dalla benedizione del nuovo mezzo, con taglio del nastro.

Nel pomeriggio, i festeggiamenti sono proseguiti in sede, in piazza Ippolito Nievo 3C, con il momento più toccante, quello della premiazione dei volontari con speciali medaglie Covid. “Lo facciamo ogni anno - spiega il presidente - però questo è ancora più significativo proprio per l’impegno che questi volontari, ben 32, tra i 19 e i 50 anni hanno messo nel periodo più buio della epidemia. Non erano ancora vaccinati, ma non si sono mai risparmiati e sono sempre corsi a prendere le persone malate di Covid senza esitazioni: a loro questa medaglia speciale”.

Intanto già si pensa a un progetto per la comunità, che vuole dare un concreto apporto sociale a Quarto e Sturla dove principalmente opera la Croce Verde Quarto dei Mille. “Si chiama ‘Col cuore per il cuore’ un progetto che prende forma con il patrocinio del Municipio Levante. Vogliamo donare alla nostra comunità - presumibilmente nel mese di maggio - ben tre defibrillatori, che saranno disposti nei punti più affollati dei quartieri. Saranno a disposizione della cittadinanza, che a gennaio è nostra volontà far partecipare a corsi gratuiti da noi organizzati: corsi per cittadini, gente comune formata da noi, con attestato, all’utilizzo di questi defibrillatori in caso di necessità. Questo è il nostro intento per loro”.

L’assessore Arrighetti, che ha iniziato un tour #lepubblicheassistenzedellevante, per rinnovare il messaggio di vicinanza da parte del Municipio alle P.A., si è detta commossa per l’esperienza con i volontari: “Il nuovo mezzo di ultima generazione è stato acquistato con una raccolta proprio tra i soci. Mi sono complimentata con il presidente per la presenza di così tanti giovani volontari che ti fanno davvero sperare in un domani migliore, con nuove generazioni ricche di volontà di sentirsi parte di una società attiva, senza cercare riconoscimenti o gratificazioni. Mi ha riempito il cuore vedere questi ragazzi: ho vissuto un pomeriggio indimenticabile, immaginando il futuro con gli occhi dei giovani, occhi puliti e belli. Sono certa che un domani queste persone avranno davvero voglia di prendersi cura dei malati, degli anziani e dei disabili, di chi ha bisogno”.

La P. A. da sempre rappresenta la solidarietà. Fu premiata con la medaglia d’oro nell’Esposizione Internazionale di Genova nel 1914, encomiata dal Ministero della guerra per i servizi speciali e trasporto feriti durante il conflitto mondiale del 1915-1918, premiata con la medaglia d’argento per soccorsi prestati nel disastro di Falconara nel 1921 e i soccorsi alle persone terremotate in Friuli nel 1976.

Inoltre contribuì alla raccolta di vestiario per gli alluvionati di Alessandria nel 1995, premiata con medaglia, e coperte per i terremotati dell’Umbria nel 1997. L’associazione è stata riconosciuta ‘Personalità giuridica di diritto privato’ il 3 febbraio 1982, con delibera regionale, iscritta all’Albo del volontariato l’11 agosto 1991. Dal 25 settembre 1997 è autorizzata, avendone i requisiti, ad esercitare il soccorso in emergenza (118) in convezione con l’Azienda Ospedaliera. L’8 febbraio 1998 assume le disposizioni e la denominazione di ‘Organizzazione non lucrativa di utilità Sociale’ con l’acronimo di Onlus.

Chi desidera supportate questa importante realtà può contribuire con offerte (detraibili), in sede o con bonifici (Banca Carige - agenzia 16 ABI 06175, CAB 01416, C/C 6043/80; oppure: C/C Postale 24697161; causale: offerta ad associazione Onlus). Possibile anche devolvere il 5 per Mille, codice fiscale: 95008930109.

Rosa Cappato