Dopo quattro anni di richieste, durante l’odierno Consiglio comunale, è stata votata all’unanimità, con parere favorevole del sindaco Marco Bucci e della Giunta, una mozione che chiede di riferire entro il 28 febbraio 2022 in un’apposita Commissione Consiliare, gli esiti della trattativa sulla ricollocazione dei depositi chimici costieri di Superba e Carmagnani.
La mozione che ha portato a questo impegno, presentata dal Movimento Cinque Stelle, aveva come tema l’installazione di una rete di monitoraggio per prodotti di natura industriale nel Municipio VII Ponente mediante l’installazione di centraline. Il capogruppo di Italia Viva Mauro Avvenente è intervenuto per sottolineare come ogni iniziativa votata a verificare la situazione ambientale del ponente genovese sia la benvenuta, dato che da decenni tutte le servitù inquinanti sono state collocate in questa parte della città e nelle vallate.
Servitù con le quali la popolazione ha dovuto convivere e di cui ora, attraverso l’utilizzo di tecnologia avanzata, è possibile misurare il reale potere inquinante. Il ritardo con cui si affronta un problema di soluzione complessa, non esime dalla necessità di un’accelerazione in cui sia compreso lo spostamento del casello autostradale di Pegli, in modo da consentire il passaggio attraverso l'area della Carmagnani per raggiungere l’Aurelia.
Questa sarebbe evidentemente la prova concreta che lo spostamento dei depositi costieri ha preso finalmente avvio. Avvenente ha concluso sottolineando un’apertura di fiducia e auspicando di veder portato a compimento il percorso tanto anelato dai residenti di Multedo e del Ponente. Ha sottolineato, però, che sarà possibile compiacersene solo attraverso la presentazione di atti concreti che vanno nella direzione della delocalizzazione, altrimenti i residenti, stavolta, non mancheranno di far sentire tutto il loro disappunto.