Attualità - 07 dicembre 2021, 16:57

Educazione digitale e prevenzione del cyberbullismo: il nuovo appuntamento ‘APPoggio: palestra sociale’

Al via gli appuntamenti mensili territoriali dedicati all’età della scuola primaria che si concluderanno il 22 aprile

S'intitola 'APPoggio: palestra sociale' ed è l’evento che il 9 dicembre darà il via agli appuntamenti mensili territoriali dedicati all’età della scuola primaria previsti dalla proposta formativa 'Educazione digitale e prevenzione del cyberbullismo, rischi e opportunità' che nasce all'interno del Progetto Info e App (INFOrmiamoci e APPlichiamoci - Essere presenti nel tempo 2.0) è stata organizzata dall’Agenzia per la famiglia del comune di Genova con l’Università della strada del Gruppo Abele di Torino e propone una riflessione attraverso una prospettiva educativa e relazionale orientata a costruire, sviluppare e sostenere un dialogo aperto e sincero tra le generazioni, anche con un’attenzione alla primissima infanzia.

Il filone parte dal presupposto che l’emergenza causata dalla pandemia da Covid ci ha messi di fronte all’evidenza che la tecnologia sia diventata una componente fondamentale della vita di ognuno di noi e come essa sia portatrice di importanti criticità e di grandi opportunità. In particolar modo abbiamo sperimentato come sia difficile differenziare la propria esperienza digitale da quella analogica e come ciò sia ancora più complesso per i bambini e per i ragazzi che passano da digitale ad analogico in modo fluido e senza soluzione di continuità.

«Con l’incontro del 9 – dice l’assessora alle Politiche a sostegno della famiglia Lorenza Rosso – s’aggiunge un altro tassello a un progetto di grande importanza per la cittadinanza, sia per il valore sociale che per quello economico. Incontri come questo ci insegnano a non sottovalutare che anche per i bambini di così giovane età possano esserci pericoli insiti nella rete. È fondamentale invece che i minori vengano tutelati e che genitori, insegnanti e care giver vengano messi nelle condizioni di poterlo fare, senza perdere però di vista le opportunità che il web può dare».

Il debutto di un bambino nel digitale avviene, spesso, prima della sua nascita attraverso, per esempio, le prime foto della gravidanza o delle ecografie condivise dai genitori attraverso i social, e la sua cittadinanza digitale prosegue lungo tutto l’arco della vita. Educare al dialogo su questi temi, iniziando dai primi anni di vita di un bambino, rappresenta quindi un potente strumento di tutela e prevenzione dei rischi connessi al digitale, poiché promuove una cultura della consapevolezza e del confronto tra generazioni, favorendo lo sviluppo di relazioni basate sulla fiducia e sul rispetto dei reciproci ruoli.

A proposito di ‘Educazione digitale e prevenzione del cyberbullismo, rischi e opportunità’ Si tratta di un percorso a rinforzo delle competenze digitali dei caregiver di bambini e ragazzi dalla nascita ai 18 anni di età (familiari, insegnanti, educatori, medici, pediatri, volontari) mirato a evidenziare i rischi e le opportunità offerte dal web e ad aiutare genitori, familiari, insegnanti, educatori a instaurare con i bambini e con i ragazzi un dialogo sincero, aperto e efficace su queste tematiche.

Dopo la presentazione agli Stati generali dell’educazione (ottobre 2021) e i primi due incontri cittadini (che si sono svolti il 17 novembre dall'interno del Salone Orientamenti 2021 e il 27 novembre presso il Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi), il percorso prosegue con quattro filoni territoriali, diversificati per fasce di età (0/6, età della scuola primaria, pre-adolescenza, adolescenza).

Ogni filone, nella sua interezza, si sviluppa attraverso cinque appuntamenti: pur essendo consigliata la partecipazione a tutti e cinque gli incontri, è comunque possibile anche la partecipazione ai singoli eventi, poiché in ognuno si affronta un tema specifico e con un diverso relatore. Per coloro che ne facessero richiesta è previsto un attestato di partecipazione ai singoli incontri.

Comunicato stampa