Municipio Levante - 22 dicembre 2021, 13:35

Nervi, le Guardie Zoofile chiedono la sede promessa due anni fa

L'Associazione del Nucleo Guardie Zoofile Ambientali U.N.A., in virtù di una convenzione stipulata nel maggio 2017 con il Municipio Levante, aveva la sede nei locali di piazza Duca Degli Abruzzi a Nervi

Nervi, le Guardie Zoofile chiedono la sede promessa due anni fa

Una sede per le Guardie zoofile genovesi. La chiedono a gran voce gli operatori, non avendo ottenuto riscontro in quasi due anni dalla promessa ufficiale e la consigliera Cristina Lodi del Partito Democratico ha portato all’attenzione del Consiglio Comunale di Genova un ordine del giorno in merito all’impegno preso all’unanimità nell’agosto del 2020.

Non è stato accolto, però, con la motivazione che “non è pertinente con la discussione sul Bilancio”. La delibera del Consiglio Comunale di Genova risale all’8 agosto 2020 e riguarda l’assegnazione di una nuova sede per le Guardie zoofile ambientali. Votata all’unanimità, vi si leggeva nelle motivazioni: “Considerato che l’Associazione del Nucleo Guardie Zoofile Ambientali U.N.A. in virtù di una convenzione stipulata nel maggio 2017 con il Municipio Levante aveva la sede nei locali siti in piazza Duca Degli Abruzzi. Alla fine del 2019 il Municipio Levante non ha più ritenuto rinnovare la concessione dei locali al Nucleo delle Guardie Zoofile, le quali svolgono un ruolo importante dal punto di vista ambientale quale la vigilanza dei parchi, l’individuazione delle discariche, la tutela degli animali”.

Dopo il dibattito in Consiglio Comunale nell’ottobre del 2019 sulla vicenda, nel quale l’Amministrazione si era impegnata testualmente: “A cercare di supportare l’attività individuando anche un locale diverso rispetto a quello che oggi il Municipio ritiene essere restituito a uso istituzionale. Ma dopo otto mesi la situazione è rimasta invariata, senza alcuna soluzione”.

Lodi sottolinea che l’attività del Nucleo delle Guardie Zoofile Ambientali U.N.A. potrebbe dare ancora oggi un significativo contributo in particolare nella gestione degli spazi all’aperto dei Parchi di Nervi, e di altri giardini cittadini, anche a seguito delle normative della fase 2 post Covid-19, per migliorarne la vivibilità e la fruizione in sicurezza a favore dei cittadini.

“L’operatività delle Guardie non si è mai fermata, nonostante la pandemia e con oltre 2000 interventi all’anno e 500 animali di varie specie segnalate in difficoltà, recuperati sul territorio della Città Metropolitana di Genova. La mancanza di un’idonea sede oltre a demotivare gli operatori, ostacola questa attività definita anche dal Ministero dell’Ambiente: di primaria importanza”.

Sottolinea il capo del nucleo delle Guardie zoofile ambientali, Gian Lorenzo Termanini: “Si confida quindi nella soluzione dell’oramai lunga vicenda, dato che cittadini e istituzioni apprezzano molto i nostri interventi: con innumerevoli richieste che il nucleo riceve a qualsiasi ora del giorno e della notte, portati a compimento con serietà e senso del dovere”.

La presenza delle Guardie zoofile sui parchi di Nervi provocò qualche reazione da parte dei conduttori di cani più ribelli e quando cominciarono a essere emesse alcune sanzioni per comportamenti poco civili, ecco una raccolta firme - abortita rapidamente - per allontanare queste figure che, invece, presidiavano il territorio rendendolo più pulito e vivibile, oltre che sicuro per le persone e per gli animali.

Termanini opera da 35 anni nel Servizio Pubblico, con innumerevoli richieste di intervento, che il nucleo riceve da cittadini e Istituzioni. Insieme ai colleghi era riuscito anche a sistemare i parchi e tutti erano assai soddisfatti di quanto realizzato. Invece l’ordine del giorno a firma di Lodi, Alessandro Terrile, Stefano Bernini, Alberto Pandolfo e Claudio Villa, sui ‘Documenti previsionali programmatici 2022/2024’ nel quale si impegna il sindaco e la giunta a confermare l’impegno preso nel 2020, è stato rinviato.

Rosa Cappato

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU