Il prossimo 18 gennaio si svolgeranno nella Compagnia Unica del Porto di Genova le elezioni, con le quali i lavoratori rinnoveranno le cariche sociali.
È un avvenimento importante per la Compagnia Unica, per il Porto di Genova, per la nostra città tutta.
Il Partito Democratico auspica che da questo importante passaggio esca rafforzato e riconosciuto il ruolo che la Compagnia Unica ha sempre saputo svolgere, garantendo quell’unità del corpo sociale che ha reso i camalli non solo una categoria professionale qualificata, ma anche un collante democratico nelle fasi più complesse della storia della nostra città.
"La Pandemia è il drammatico contesto nel quale si gioca la sfida che i lavoratori quotidianamente devono affrontare, nella variabilità dei flussi di traffico, nel calo delle giornate lavorate, nel confronto aperto tra gli imprenditori portuali", dichiara il Segretario del Partito Democratico di Genova, Simone D’Angelo.
"Le elezioni, che osserviamo con il rispetto rigoroso che si deve verso l’esercizio democratico espresso nella piena autonomia dai soci lavoratori, rappresentano la cifra democratica del risanamento gestionale, avviato con gli accordi con l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e con il Piano già approvato unitariamente dalla Compagnia Unica", prosegue.
"Pensiamo siano oggi questi i termini della questione per un Partito Democratico che - conclude Simone D’Angelo - si appresta ad affrontare l'appuntamento elettorale in una città, Genova, nella quale il sistema portuale, e con esso la Compagnia Unica, deve rappresentarne il motore essenziale".