Politica - 21 gennaio 2022, 13:13

Firmato il Dpcm dal Premier Draghi: niente ritiro della pensione alle Poste senza il 'Green Pass'

Nel documento pubblicato oggi tutte le cose si potranno e non si potranno fare con o senza il 'Passaporto verde'

Non sarà possibile andare negli uffici postali a ritirare la pensione senza il green pass. E' una delle decisioni prese e che riguarda il Dpcm firmato dal Presidente del Consiglio, Mario Draghi, che definisce l'elenco delle attività essenziali alle quali si potrà accedere dal 1° febbraio senza il certificato.

Secondo quanto evidenziano le agenzie nazionali, infatti, è saltata la norma inserita nella bozza con la quale erano considerate ‘esigenze essenziali e primarie’ quelle ‘indifferibili e urgenti connesse alla riscossione, presso gli sportelli di Poste italiane Spa e degli istituti di credito abilitati, di pensioni o emolumenti comunque denominati non soggetti ad obbligo di accredito’.

Nel Dpcm firmato questa mattina dal premier viene elencata la serie di servizi e attività che si svolgono al chiuso, che sono fondamentali per garantire le esigenze essenziali e primarie della persona. Le esigenze vengono divise in quattro ambiti: alimentari e di prima necessità, di salute, di sicurezza e di giustizia. Il rispetto delle misure, secondo il provvedimento “E’ assicurato dai titolari degli esercizi e dai responsabili dei servizi”. Sotto le attività alle quali si potrà accedere, dal 1° febbraio, senza il pass.

ALIMENTARI E PRIMA NECESSITÀ: commercio al dettaglio in esercizi specializzati e non specializzati con prevalenza di prodotti alimentari e bevande (ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimercati e altri esercizi non specializzati di alimenti vari), escluso in ogni caso il consumo sul posto; commercio al dettaglio di prodotti surgelati; commercio al dettaglio di animali domestici e alimenti per animali domestici in esercizi specializzati; commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati; commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari; commercio al dettaglio di medicinali in esercizi specializzati (farmacie, parafarmacie e altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica); commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati; commercio al dettaglio di materiale per ottica; commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento.

SALUTE: è sempre consentito l'accesso per l'approvvigionamento di farmaci e dispositivi medici e, comunque, alle strutture sanitarie e sociosanitarie nonché a quelle veterinarie, per ogni finalità di prevenzione, diagnosi e cura, anche per gli accompagnatori. Questi ultimi però, per rimanere all'interno delle strutture residenziali, socio assistenziali, sociosanitarie e hospice dovranno aver fatto il booster oppure avere l'esito di un tampone negativo effettuato non oltre le 48 ore precedenti se hanno solo due dosi di vaccino o sono guariti dal virus.

SICUREZZA: è consentito l'accesso agli uffici aperti al pubblico delle forze di polizia e delle polizie locali, allo scopo di assicurare lo svolgimento delle attività istituzionali indifferibili, nonché quelle di prevenzione e repressione degli illeciti.

GIUSTIZIA: è consentito l'accesso agli uffici giudiziari e agli uffici dei servizi sociosanitari esclusivamente per la presentazione indifferibile e urgente di denunce da parte di soggetti vittime di reati o di richieste di interventi giudiziari a tutela di persone minori di età o incapaci, nonché per consentire lo svolgimento di attività di indagine o giurisdizionale per cui è necessaria la presenza della persona convocata.

Redazione


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