Regione - 11 febbraio 2022, 14:52

Bretella Albenga-Carcare-Predosa: il mondo politico ed economico savonese e imperiese chiedono una cabina di regia regionale

Il presidente della Provincia Olivieri: "Questione di strategia e pianificazione fondamentale non solo per il Ponente ligure ma per tutto il Nord Ovest italiano"

Un ulteriore passo in avanti, anche alla luce dell'attuale "situazione complessiva delle infrastrutture locali e di viabilità e dei disagi che si sono creati a tutto il comparto produttivo e alle comunità", verso la traduzione in atti concreti delle sollecitazioni ricevute durante gli incontri istituzionali organizzati nei mesi scorsi sulla necessità di mettere "in cantiere" quanto prima la cosiddetta "bretella autostradale" Albenga-Carcare-Predosa A10-A6-A26.

Con questo intento le province di Savona e quella di Imperia, la Fondazione "A. De Mari", la Camera di Commercio "Riviere di Liguria" e le Confindustria di Savona e Imperia, hanno formalizzato un'istanza a Regione Liguria per la costituzione di una cabina di regia regionale.

Una cabina di regia "istituzionale, operativa e partecipata" che renderebbe tangibile, secondo i proponenti, i dialoghi avuti finora oltre a risultare in grado di "dare seguito alle attività svolte fino ad ora muovendo dallo stato progettuale e attualizzando ulteriori livelli di definizione", rendendo tangibile, secondo i proponenti, quella discussione che negli ultimi mesi si è sempre più intensificata.

Non ultimo, come spiega il presidente della Provincia di Savona Pierangelo Olivieri, il tavolo di confronto organizzato dalla Provincia di Alessandria: "Come convenuto ci siamo fatti promotori, quale ente provinciale, della formalizzazione di questa istanza congiunta".

La realizzazione dell'opera rappresenta, prosegue Olivieri, "una questione di strategia e di pianificazione fondamentale per il nostro territorio, non solo savonese e neppure solo per il Ponente Ligure ma per tutto il comprensorio del Nord Ovest, sulla quale è necessario arrivare ad una compiuta definizione e presa di posizione da parte dei soggetti tutti interessati e coinvolti istituzionali, privati, locali, regionali e ovviamente a livello centrale governativo".

Secondo quanto evidenziato nei precedenti incontri degli stati generali del mondo politico ed economico ligure e piemontese, il collegamento diretto che la "bretella" garantirebbe tra l'alessandrino e l'estremo ponente ligure contribuirebbe in maniera significativa a decongestionare l’autostrada A10 Genova-Ventimiglia aprendo una via di collegamento fra i porti liguri e le aree produttive del Nord Ovest.

Anche se tuttavia in questi anni non sono mancati pareri scettici verso l'infrastruttura.

Redazione