Municipio Levante - 04 marzo 2022, 14:00

‘Monti da Mare’, ecco il nuovo progetto ‘In cammino nel Levante genovese’

L’iniziativa è curata da Ivan Greco, referente per il Cai, Club Alpino Italiano, insieme a Fie, Federazione italiana escursionismo, con la collaborazione delle istituzioni e delle associazioni

Monti da Mare’. Questo è il nome del nuovo progetto del Municipio IX Levante, curato da Ivan Greco, referente per il Cai, Club Alpino Italiano, insieme a Fie, Federazione italiana escursionismo, con la collaborazione delle istituzioni e delle associazioni.

Si chiama ‘Monti da Mare. In cammino nel Levante genovese’. Nell’ambito del percorso mirato alla riqualificazione dell’entroterra nel Municipio Levante, in collaborazione con il Cai e Fie, è nato questo ambizioso progetto, un vero e proprio ‘patto di collaborazione’, che si propone di radunare associazioni e singoli cittadini interessati alla rivalutazione del territorio, per raccogliere idee, esperienze e le proposte di tutti.

Tutti insieme, volontariato e istituzioni, possono sviluppare azioni condivise sul tema della rete escursionistica, così da creare gruppi di lavoro che operino su sentieri e aree identificate, avendo acquisito capacità di lavorare su beni comuni diversi, ma con la medesima visione.

Obiettivo di ‘Monti da Mare’ è recuperare e rivalutare il territorio attraverso la riqualificazione della rete escursionistica locale, proponendo ai volontari, i protagonisti dell’azione, una comune visione e consapevolezza delle priorità d’intervento e modalità operative consone.

L’iniziativa era stata presentata il 18 dicembre, ora si passa al concreto. “In questi due anni e soprattutto all’inizio della pandemia - spiega Greco - si è assistito a una vera e propria riscoperta del territorio, con l’aumento delle frequentazioni: un fenomeno molto positivo che tuttavia ha favorito anche la scoperta di sentieri trascurati e molti fruitori si sono dati da fare, anche apponendo la segnaletica, che tuttavia a volte è risultata errata e può essere controproducente in caso di ricerche o recuperi da parte dei soccorsi”. Pericoloso è anche stato aprire sentieri non segnalati sulle carte. Da qui è nato il progetto, per radunare le forze e valorizzare i sentieri con competenza. A Levante le aree su cui ci si focalizza sono tre: una è già contemplata nel percorso del ‘Pedestribus’ e riguarda il tratto levantino Quarto - Pomà - San Desiderio; poi c’è quella dei bunker sul Monte Moro; i laghetti di Nervi e quella di Sant’Ilario. Radunate le associazioni, che hanno ancora tempo per aderire sino al 10 marzo, si passerà alla formazione sulla segnaletica, normata da leggi statali e regionali. “All’inizio si va anche a recuperare la storia delle singole aree, così da creare una vera e propria guida che a fine progetto si chiamerà appunto ‘Monti da Mare’. Ad ogni associazione verrà quindi affidata la manutenzione del tratto scelto, che resterà costante nel tempo perché è così che si valorizza il territorio, analizzandolo sotto ogni aspetto, compresi quello speleologico e antropologico”.

Per quanto riguarda i tempi - ‘peste suina’ dei cinghiali permettendo - radunate le associazioni si opererà o sulla parte teorica, o attivamente sul campo. Ad oggi sono circa dieci quelle già coinvolte, che verranno divise in gruppi di lavoro: si svolgeranno incontri e sopralluoghi che consentiranno anche di conoscere la geo-criticità dei siti per effettuare poi la vera e propria pulizia.

Si auspica, in accordo con il Comune di Genova, di replicare, poi, questa utile iniziativa su tutta la città. Chi vuol diventare protagonista può inviare una mail al Municipio IX: municipio9@comune.genova.it.

Rosa Cappato