Municipio Levante - 06 marzo 2022, 17:10

Verso Euroflora, a Nervi chiude Villa Gropallo

Nervi si prepara all'evento, ecco le prime chiusure del Parco che ospiterà la manifestazione ad aprile

Verso Euroflora, a Nervi chiude Villa Gropallo

Verso Euroflora. Il quartiere di Nervi si prepara all’evento a carattere internazionale. Ecco le prime chiusure del Parco che ospiterà la manifestazione ad aprile. Da lunedì 7 marzo scattano le prime ‘chiusure’ dei parchi pubblici alla cittadinanza, in vista dell’edizione 2022 di Euroflora.

La prima ad essere chiusa a causa degli imminenti lavori propedeutici all’evento è Villa Gropallo. I giardini che ospitano la biblioteca e la caserma dei carabinieri saranno quindi off limits a residenti e ospiti. Dal 23 aprile all’8 maggio la città si accende dei mille colori di Euroflora, che oltre il quartiere del Municipio Levante, compreso il porticciolo di Nervi, si espandono sino a piazza De Ferrari, il Porto Antico, le vie del centro, così da offrire ai visitatori una cornice straordinaria.

Euroflora ha una storia antica e prestigiosa: nasce alla fine degli anni ’60 da un’intuizione geniale. Carlo Pastorino, l’allora presidente della Fiera di Genova, immagina una straordinaria rassegna dedicata a fiori e piante. Una manifestazione al pari delle floralies più celebri al mondo come Gand, Nantes e Budapest. Il progetto viene affidato al segretario generale Giuseppino Roberto, il quale, grazie anche all’impegno dei floricoltori genovesi e liguri, sviluppa l’idea del presidente dando vita alla prima edizione di Euroflora: un autentico spettacolo della natura.

Entrare nell’olimpo del florovivaismo è necessario se l’ambizione è il riconoscimento internazionale. È dunque il 27 agosto 1965 quando da Bruxelles Emile Debroise, presidente dell’A.I.P.H. (Associazione internazionale dei floricoltori), autorizza la manifestazione. Euroflora entra così ufficialmente nella rosa delle più celebri floralies internazionali.

Dal 1966 a oggi sono oltre 6.300 i concorsi realizzati a Euroflora. Edizione dopo edizione floricoltori, vivaisti, orticoltori, frutticoltori, fioristi, compositori floreali, paesaggisti italiani e stranieri si sono sfidati a colpi di bellezza, tecnica e creatività in quelle che sono diventate a tutti gli effetti le Olimpiadi verdi.

Quest’anno Euroflora ha ottenuto, tra altri riconoscimenti, la qualifica internazionale ed è stata inserita nel calendario mondiale degli eventi fieristici. L’interesse a partecipare è stato altissimo e l’8 febbraio si sono esaurite le aree espositive a disposizione, nella felice location dei parchi. Per la sua riuscita ci saranno altre serrate, che scatteranno all’inizio di aprile, con l’avvicinarsi dell’inaugurazione della kermesse tanto attesa, dopo lo stop imposto dalla pandemia Covid dello scorso anno. I parchi di Nervi saranno raggiungibili esclusivamente con i mezzi pubblici.

Il biglietto di Euroflora comprende i viaggi di andata e ritorno nell’area cittadina. Per quanto riguarda i bus, le linee 15 e 17 barrato collegano direttamente il centro di Genova con Nervi, all’inizio della zona pedonale. Euroflora sarà aperta al pubblico dalle 8 alle 19 (ultimo accesso consentito alle 18). L’ingresso a cani e altri animali è consentito nel rispetto della normativa vigente. Sul sito www.euroflora.genova.it si trovano tutte le informazioni e come acquistare i biglietti. Gli ingressi giornalieri ai Parchi e Musei di Nervi sono a numero chiuso, prenotando in anticipo.

Rosa Cappato