Il candidato sindaco per il centro sinistra Ariel Dello Strologo affronta il tema della sicurezza e fa il punto della situazione, analizzando anche quanto fatto finora dalla giunta e dal sindaco in carica Marco Bucci.
"Da troppo tempo - sostiene Dello Strologo - i caruggi di Genova e le persone che ci vivono e lavorano sono abbandonati a un destino di degrado. Il sindaco e la sua giunta non hanno saputo fare di meglio che militarizzare i vicoli, etichettare la movida come un 'problema' e navigare a vista con provvedimenti che, invece di rispecchiare una visione e un progetto basato soprattutto sulla prevenzione, sono calati dall’alto".
Ancora: "Non si governa con interventi d'emergenza e il degrado del centro storico ne è un esempio: sulla sicurezza siamo solo sicuri che è peggiorata.
Non stupisce che il bando per trasformare i 'bassi' del centro storico in abitazioni sia andato deserto. Oltretutto la parziale modifica del provvedimento quando era già in corso d’opera dimostra che questa giunta non sa davvero quale direzione puntare".
Poi un riferimento alla sua personale visione: "Nella mia visione per Genova, il Centro Storico - ma non solo - non è un’isola. Ristoranti, locali, botteghe e negozi devono tornare a vivere e a generare sviluppo sociale ed economico grazie alla presenza, ai piani nobili, di uffici, studi professionali e creativi, start-up, residenze studentesche. Solo così lo sguardo dall’alto, dalle terrazze e dai tetti dei Rolli, non affaccerà più su un buco nero e minaccioso ma su un quartiere vivace e sano. E solo così il Centro Storico potrà tornare a essere un ponte, invece che un fossato, tra la città e il suo porto.
Una visione e un'azione politica ampia devono riguardare tutta la città, in ogni quartiere".
Il paragone - conclude - tra i caruggi di Genova e la periferia napoletana di Scampia, di cui ho letto, è il segnale che l’amministrazione Bucci ha disatteso inesorabilmente le promesse sulla sicurezza e sulla rigenerazione urbana. Nessun cittadino o cittadina genovese dovrebbe rassegnarsi a una città così trascurata".