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Politica | 14 aprile 2022, 19:37

Elezioni comunali, Bucci presenta la campagna elettorale: "Abbiamo ottenuto 6 miliardi di finanziamenti, obiettivo è vincere al primo turno" (Foto e video)

Il sindaco uscente punzecchia gli avversari: "Volete lasciare la città a chi ha fatto il buco di San Martino e non l'ha chiuso?"

Elezioni comunali, Bucci presenta la campagna elettorale: "Abbiamo ottenuto 6 miliardi di finanziamenti, obiettivo è vincere al primo turno" (Foto e video)

Al lavoro per Genova: questo lo slogan della campagna elettorale di Marco Bucci, che ha presentato il programma e ufficializzato la sua candidatura a sindaco all’Hotel Bristol di via XX Settembre, nella stessa location di 5 anni fa e indossando la stessa cravatta, perché “i marinai, si sa, sono un po’ superstiziosi”.

Al lavoro per Genova ci siamo stati, ci siamo rimboccati le maniche, e ci saremo, perché quello che chiedono i cittadini è che gli amministratori consegnino fatti, non idee, non discorsi, ma fatti. 

Abbiamo ottenuto 6miliardi di finanziamento e forse ne arriveranno altri due, non sono piovuti dal cielo ma abbiamo lavorato duramente per ottenerli. Un importo di questa portata non era mai stato ricevuto, e certamente non vogliamo lasciarli nelle mani di chi, in passato, ha fatto il buco di San Martino e non l’ha chiuso. Con quale credibilità possono fare il bene della la città”?

Le anticipazioni sul programma ricalcano le linee di quanto, in questi anni, già è stato messo in campo a cui si aggiungeranno temi importanti: l’energia e l’ecosostenibilità, su cui vogliamo investire, così come sulla manutenzione, su cui abbiamo intenzione di raddoppiare il budget". 

I punti di forza per i prossimi anni, in caso di vittoria, saranno i temi caldi delle ultime settimane: “Punteremo certamente sulle infrastrutture, sul trasporto pubblico locale, sulla continuità delle partecipate. Sapete che abbiamo preso Amiu che non riusciva a tirare fuori i soldi per gli stipendi e oggi abbiamo un’azienda forte, che ha ottenuto prestiti importanti dalle banche che sta investendo e sta facendo la rivoluzione della raccolta differenziata. Peraltro, a marzo abbiamo raggiunto il record di 40% di rifiuti differenziati”. 

Sulla possibilità che i renziani di Italia Viva scelgano di entrare nella coalizione, appare possibilista: “Tutti i cittadini che vogliono partecipare sono i benvenuti. Sarei molto contento se si unissero a noi, anche se non hanno il simbolo del partito. A me non interessa qual è la lista prima della coalizione, a me interessa vincere al primo turno. Se vinciamo al primo turno, avremo due settimane in più per lavorare per la città”.

La coalizione è fatta di persone che credono ai fatti e non alle parole, e che hanno una visione di città che vogliono rendere concreta. L’obiettivo è mettere in pratica la visione di una città internazionale con una grandissima qualità di vita dove è bello vivere e lavorare. Ho sentito raccontare moltissime frottole dall’opposizione, per esempio da chi vuole azzerare le liste di attesa degli asili senza sapere che lo abbiamo già fatto tre anni fa, chi dice che il tram costa meno che un bus, chi dice che i giovani stanno sparendo quando in realtà sono in aumento rispetto al 2016, e così via”

A chi chiede cosa è cambiato rispetto a cinque anni fa, il leader della coalizione risponde semplicemente: “Ho cinque anni in più. Vorrei essere più giovane. A parte questo, la differenza è che ora abbiamo una città che crede nel futuro, e prima cercava di gestire semplicemente il declino. Questo è ciò di cui sono più orgoglioso”. 

Presente anche il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, che poco prima di entrare nel vivo della conferenza stampa dichiara:

Credo che saranno cinque anni importantissimi per questa città. Se i primi cinque anni sono stati di straordinario buon governo di questa città come di altre della Liguria, alcune delle quali tornano al voto, e c’è stata come non mai in questa regione un’unità di intenti tra le amministrazioni civiche, la regione, in un disegno che ha cambiato la faccia di questo territorio, il dissesto idrogeologico, grandi opere urbane, trasporti, ferrovie, tutto quello che è stato costruito e che si costruirà: il porto, interi quartieri ricostruiti o demoliti come Begato laddove non si poteva recuperare o ricostruire, il nuovo waterfront.

La Liguria e Genova sono diventati un modello per il paese e siamo qua a dire ai cittadini di Genova che siamo ovviamente pronti ad altri cinque anni che saranno ancora più produttivi perché dopo cinque anni sempre un po’ lenti a ingranare di programmazione, di progettazione, di reperimento dei fondi, oggi è chiaro che questa amministrazione comunale accanto alla regione, è pronta ad accelerare ancora di più il passo con la maggioranza di governo che al netto delle chiacchiere e anche di qualche legittima sensibilità differente si è dimostrata compatta, coesa, coordinata con un’unica visione di città e di regione tant’è vero che oggi siamo tutti qua, anzi, se non sbaglio anche qualcuno più di prima.

L'obiettivo è vincere al primo turno e credo che sia un obiettivo a portata di mano, basta guardare i risultati delle ultime regionali. La coalizione è esattamente identica, ci ha dato una vittoria di larga maggioranza come non era mai esistita nella precedente storia repubblicana di questa regione. Credo che i genovesi sono gli stessi che hanno votato per Toti qualche mese fa e ora voteranno per Bucci a questa tornata elettorale. Su questo credo non ci sia dubbio”.

Edoardo Rixi, segretario Lega in Liguria, conferma il suo appoggio e quello del partito al candidato: “Cinque anni fa è stata la Lega a spingere fortemente la candidatura di Marco Bucci, credo sia sotto gli occhi di tutti che abbiamo fatto la scelta giusta. Il sindaco e il centrodestra unito hanno dato una svolta concreta alla città. Migliaia di votazioni effettuate, mai una volta sotto in consiglio comunale. L'obiettivo della Lega a Genova è vincere al primo turno e vedere riconosciuto il grande lavoro che l'amministrazione di centrodestra ha fatto con la realizzazione di tutti quei progetti avviati nel frattempo. Opere che faranno di Genova la prima città del Mediterraneo, un punto di riferimento per i prossimi decenni”.

Durante la presentazione sono intervenuti a sostegno di Bucci, con un breve intervento, anche 

Umberto Calcagno - Commissario UDC Liguria, Ubaldo Borchi - Coordinatore cittadino di "Noi con l’Italia”, Giuseppe Vittorio Piccini - Segretario regionale Nuovo Psi, Alberto Chicco - Segretario Organizzativo Nazionale Gente d’Italia, Cristiano Di Pino - Coordinatore Genova Domani, Carmelo Cassibba - Coordinatore Vince Genova, Carlo Bagnasco - Coordinatore Forza Italia Liguria, Lilli Lauro - Coordinatrice di Genova Lista Toti, Matteo Rosso - Commissario Fratelli d'Italia Liguria. 

Francesco Li Noce e Chiara Orsetti


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