Confindustria Liguria e UniCredit: accordo contro il “caro bollette”

Aiutare le piccole e medie imprese a fronteggiare i recenti, rilevanti, rincari energetici supportandone le esigenze di liquidità, soprattutto per quei settori maggiormente colpiti dagli aumenti e che rischiano un’ulteriore compressione del proprio capitale circolante. Con questo obiettivo Confindustria Liguria e UniCredit hanno siglato un accordo finalizzato al sostegno concreto delle aziende associate: più nel dettaglio la banca metterà a disposizione una nuova linea di finanziamenti, con importo minimo di 3.000 euro e durata 13 mesi comprensiva di pre-ammortamento fino a 6 mesi, a condizioni agevolate.

L’intervento rientra nella più ampia strategia di UniCredit che ha portato allo stanziamento di un plafond di 3 miliardi di euro per dare supporto alle aziende del Paese impattate dal “caro bollette” e per quelle che devono fronteggiare esigenze straordinarie legate all’attuale situazione dei mercati internazionali.

“Con questo accordo intendiamo rispondere alle necessità delle piccole e medie imprese rispetto a un problema non differibile, con una logica di attenzione e presenza attiva rivolta alle nostre comunità. - dichiara Paola Garibotti, Responsabile Nord Ovest di UniCredit - In particolare, grazie all’accordo siglato con Confindustria Liguria, le imprese associate potranno beneficiare di linee di credito dedicate per limitare l’effetto negativo del caro-energia”.

“In questa delicata e complessa fase di grande difficoltà legata anche al caro energia e al rincaro delle materie prime – afferma Giovanni Mondini, Presidente di Confindustria Liguria -, le imprese associate dispongono adesso di un ulteriore strumento per far fronte alle esigenze di liquidità reso disponibile grazie a UniCredit, che continua a essere un partner rilevante nel percorso di aiuto e sostegno finanziario a favore del tessuto produttivo della Liguria”.

Le filiali di UniCredit restano a disposizione per maggiori dettagli.