/ Eventi

Eventi | 10 maggio 2022, 13:20

Sestri Levante, il 15 maggio 'La cultura scende in pista… per i Kid Pass Days'

Due giornate interamente dedicate alle famiglie, con eventi tutti organizzati in collaborazione con musei, spazi culturali, biblioteche e associazioni del territorio

Sestri Levante, il 15 maggio 'La cultura scende in pista… per i Kid Pass Days'

L’ottava edizione dei Kid Pass Days che prende vita il weekend del 14 e 15 maggio è la più grande maratona di eventi dedicati ai bambini e alle loro famiglie: due giornate interamente dedicate alle famiglie, con eventi tutti organizzati in collaborazione con musei, spazi culturali, biblioteche e associazioni del territorio.

Scopo dell’iniziativa, che non si è mai fermata, nemmeno durante la pandemia, è diffondere l’accessibilità della cultura a misura di bambino, con il divertimento e il gioco. Proprio per questo Comune di Sestri Levante e Mediaterraneo Servizi, tramite MuSel – Museo Archeologico e della Città e Sistema Bibliotecario Urbano, in collaborazione con Fiab Tigullio Vivinbici, LabTer Tigullio e Associazione A.Bi.Ci. hanno organizzato una giornata intera di attività e iniziative al motto de  “La cultura scende in pista”, una giornata interamente dedicata alla bicicletta, alla natura, al senso dello sport ma anche, appunto, ai bambini e alle loro famiglie. Il “cuore pulsante” delle attività sarà Riva Trigoso, dove si svolgerà fin dal mattino una dimostrazione di uno dei più divertenti e stimolanti “giochi di una volta”, il Ciclotappo, quando a partire dalle 10.30 la Federazione Italiana Giuoco CicloTappo sarà a disposizione per piccole dimostrazioni e per far giocare grandi e piccoli, sul lungomare di Riva Ponente. Il CicloTappo è il nome con il quale è stato ufficializzato un gioco molto diffuso all’epoca dei nostri nonni: veniva giocato con i tappi “a corona” delle bibite gasate, generalmente personalizzati con figurine di ciclisti, su una pista o in spazi all’aperto, dando la spinta al tappo con uno scatto del dito, e dando così vita a una competizione analoga a una corsa ciclistica, una sfida appassionante che coinvolge tutti, adulti e bambini. La Federazione, nata nel 1993 grazie al genovese Gualtiero Schiaffino, organizza ogni anno anche il Campionato Italiano di Ciclotappo, che si struttura in varie tappe su tutto il territorio nazionale, come un vero e proprio Giro d’Italia: quest’anno la prima tappa del Campionato partirà proprio da Sestri Levante, domenica 15 maggio alle ore 14.30.

Alle ore 14.30, mentre si svolgerà la prima tappa della gara del Campionato Italiano di Ciclotappo, dal Parco Mandela partirà BimbimBici, la pedalata curata da Fiab Tigullio – Vivimbici e LabTer Tigullio, e organizzata assieme a Sistema Bibliotecario Urbano e MuSel, adatta a tutti e con la partecipazione speciale di Serena Malabrocca, nipote del ciclista Luigi Malabrocca, che allieterà i partecipanti con la sua simpatia.
Bimbimbici è un’iniziativa, promossa da FIAB – Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta,  presente sul territorio fin dal 2006 e dedicata ai più piccoli e alle loro famiglie,  per promuovere l'uso della bicicletta, creare consapevolezza sul tema della sicurezza stradale e sensibilizzare i cittadini e la politica sulla necessità di riqualificare lo spazio pubblico e restituirgli quella funzione sociale originale che si è persa nel tempo. Proprio per questi motivi l’iniziativa è sostenuta anche dalla SIP, la Società Italiana Pediatria, per il valore salutare che la pratica del muoversi (a piedi o in bicicletta) ha per i bambini.
Per tutti coloro che vorranno partecipare a Bimbimbici il ritrovo è previsto alle 14.30 dal Parco Mandela di Sestri Levante, i partecipanti percorreranno un facile itinerario di circa 10 km con arrivo alle 16:30 alla Biblioteca del Mare di Riva dove verrà allestita una merenda per tutti i partecipanti.

Al termine della pedalata, sempre domenica 15 maggio, alle ore 17.30, nella Sala Polivalente della Biblioteca del Mare di Riva Trigoso, la giornata si concluderà con la presentazione del graphic novel Malabrocca. Un uomo solo... al fondo di Roberto Lauciello, dialogheranno con l’autore la stessa Serena Malabrocca, nipote di Luigi Malabrocca, che accompagnerà l’incontro con aneddoti e testimonianze sul nonno famoso ciclista, e lo scrittore Mario Dentone, appassionato da sempre anche di sport. La storia di Luigi Malabrocca, la “Maglia nera” del ciclismo italiano. Il campione che, sapendo di non poter arrivare primo, decise di essere sempre l’ultimo, non perché non fosse forte, anzi (vinse in carriera 138 corse, di cui 15 da professionista, e fu campione italiano di ciclo-cross). All’epoca, infatti, al Giro d’Italia veniva assegnata la “Maglia nera” all’ultimo arrivato, insieme a un bel premio in denaro. Tutto fila liscio per Malabrocca, tra soste strategiche e trucchi per perder tempo, finché non arriva un rivale: Carollo, un gracile muratore vicentino, una schiappa vera. Chi vincerà il duello all’ultimo posto?

“Nel buio delle retrovie, dall'oscurità delle cronache, sul fondo delle classifiche, Luigi Malabrocca s'illuminò di nero: decise di pedalare piano, più piano, il più piano possibile. Voleva arrivare al traguardo, ma dopo tutti gli altri. Un uomo solo allo sbando. E per farlo nel tempo massimo stabilito e permesso dalla giuria, correva consultando due orologi. Era un genio, il Luisìn. Quando capì - e, furbo com'era, ci mise pochissimo - che Bartali e Coppi si sarebbero spartiti i premi destinati al vincitore, e sapendo che dal secondo in poi nessuno sarebbe entrato nella storia né passato dalla cassa, si impegnò ad arrivare ultimo. Perché l'ultimo è il più fragile, debole, povero, vulnerabile, sfortunato, dunque il più umano, e tutti, ma proprio tutti, rischiano di commuoversi, intenerirsi, impietosirsi fino a soccorrerlo, sostenerlo, aiutarlo, perché in lui si specchiano, si riflettono, si identificano. Perché l'ultimo è - appunto - il più simile a noi, noi appassionati, noi tifosi, noi sportivi, ma non campioni, non corridori, non atleti. Perché l'ultimo è il primo, ma a cominciare dal basso. E quando vide che alla fine delle tappe c'era chi rovesciava il cappello, girava fra gli spettatori e raccoglieva soldi per l'ultimo, cioè per lui, il Luisìn elaborò la sua rivoluzione." (dalla prefazione di Marco Pastonesi). Una vicenda leggendaria dell’epoca d’oro del ciclismo raccontata a fumetti, con prefazione del giornalista sportivo Marco Pastonesi e un ricordo di Serena Malabrocca, e presentata per l’occasione da Mario Dentone e dalla stessa Serena.

Tutte le iniziative previste per domenica 15 maggio in occasione dei Kid Pass Days (alle 10.30 dimostrazione di CicloTappo, alle 14.30 la pedalata, alle 17.30 la presentazione del libro di Roberto Lauciello sui Luigi Malabrocca) sono gratuite e aperte a tutti.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium