Martedì 24 maggio alle 18,00 alla Libreria Coop del Porto Antico di Genova lo scrittore, giornalista e Presidente di Neos Pietro Tarallo presenta 'Venezia colori e parole del silenzio' - Venice, colors and words of silence.
Immagini di Fabio Accorrà e racconti di Elisabetta Rossi -
IN ITALIANO E INGLESE CON MAPPA
L’evento ha ricevuto il patrocinio di "Neos - Giornalisti di viaggio associati".
Un uomo, Fabio Accorrà, inguaribile fotografo-blogger di viaggio e una donna, Elisabetta Rossi, giornalista e scrittrice studiosa della lingua dei Tarocchi, si confrontano sulla complessità di Venezia ma anche dell’amore, della solitudine, della felicità. Alla ricerca di una dimensione alternativa di una città della quale si pensa di aver fotografato e scritto tutto. Anche l’indicibile. “Che profumo ha il tuo ricordo più bello? Qual è la cosa più preziosa che possiedi? Quale sarà la Venezia del futuro?” sono alcune delle domande che rendono il racconto unico e irripetibile alla ricerca di risposte che lo stesso lettore verrà stimolato a dare. Un dialogo laico ma a tratti contaminato dal sacro che non trascura i temi etici più attuali: il rapporto tra corpo e anima, la ricerca della felicità, il valore della verità nell’arte e nella scienza. Complici le visioni e le parole: la fissità di una fotografia parlata che tramuta l’attimo in un per sempre. La stessa immobilità delle farfalle trafitte da uno spillone. Parole stampate sulle pagine bianche del libro come spilli che ne fissano il volo. In un confronto ribelle, eretico e sorprendente.
A man, Fabio Accorrà, photographer of the "soul" of cities and countries, and a woman, Elisabetta Rossi, journalist and writer, expert in the language of Tarot cards, address the complexities of Venice but also of love, solitude and happiness. In search of a new dimension to a city which seems to have been photographed and written about from every angle. Delving into the intangible, the untold. “What scent does your finest memory have? What is your most precious possession? What will become of Venice? are just some of the questions that create a unique dialogue, in search of answers that the reader will be stimulated to give. A secular dialogue with religious elements, not flinching from the major ethical issues of our time: the relationship between body and soul, the pursuit of happiness, the value of truth in art and science. In a rebellious exchange of views which is both heretical and surprising.