Ubaldo Borchi, candidato consigliere nella lista “Vince Genova” respinge al mittente le accuse lanciate in diverse occasioni dal campo Progressista, all'indirizzo della compagine di centrodestra, che fa capo al sindaco Marco Bucci, tacciata di trascurare il sociale
“Tutte falsità – dice il candidato – Anche la mia presenza in lista è la dimostrazione di quanto si voglia dar voce alle problematiche di questo settore, ampliando ulteriormente l'attenzione nel settore sociosanitario”, ribadisce Borchi, che da molti anni opera in campo sociosanitario e che è il responsabile regionale sanità per “Noi con l'Italia,” il movimento politico che a livello nazionale fa capo al sottosegretario alla Salute, il ligure Andrea Costa.
Precisa Borchi: “In questi anni di amministrazione Bucci, molto è stato fatto nel sociale. Basti pensare che sono stati ampliati del 30 per cento gli investimenti per le fasce più deboli della città”.
E ancora: “Voglio evidenziare il lavoro importante che si sta facendo per rimuovere le barriere architettoniche che impediscono la mobilità a disabili ed anziani. Penso alla nuova figura del disability manager e alla costituzione di un apposito “Tavolo di lavoro intersettoriale sui temi dell’accessibilità e inclusione”. L'obiettivo non è solo quello di abbattere le barriere strutturali, ma anche quelle mentali e cioè i pregiudizi dei cosiddetti 'normali', ma evidentemente con forti disagi mentali e comportamentali, verso le persone con disabilità. Genova sarà una città accessibile a tutti e che non dimentica nessuno. Vince Genova intende portare avanti il lavoro avviato, con forza”.