Sanità - 20 giugno 2022, 15:27

Si celebra domani, 21 giugno, la Giornata nazionale contro leucemie, linfomi e mielomi

Domani, 21 giugno, è la Giornata nazionale contro leucemie, linfomi e mielomi, una grande sfida per i medici, ma soprattutto per i pazienti e le loro famiglie.

Si celebra domani, 21 giugno, la Giornata nazionale contro leucemie, linfomi e mielomi e in generale di tutte le patologie ematologiche maligne. Queste patologie, pur non essendo frequentissime, rappresentano una grande sfida per i medici e soprattutto per i pazienti e le loro famiglie. Si tratta di patologie neoplastiche acute, si sviluppano improvvisamente, spesso lasciando sorpreso il paziente e la famiglia: “Ma come, fino a ieri stava bene”. Queste malattie colpiscono tutte le età, anche soggetti giovani, se non adolescenti e pediatrici, con un naturale conseguente forte impatto emotivo per chi ne soffre e per chi sta accanto ai malati.

Le leucemie, i linfomi e i mielomi coinvolgono il sangue: impediscono la normale maturazione delle cellule del sangue causando immunodeficienza e carenza di piastrine con rischio di emorragie e necessità di trasfusioni: «Sono malattie del sangue quindi per definizione sono diffuse, spesso non è applicabile il concetto di diagnosi precoce – sottolinea Emanuele Angelucci, direttore ematologia e malattie cellulari dell’Ospedale Policlinico San Martino – che ricorda come tali patologie coinvolgano l’organismo in maniera completa e purtroppo spesso devastante generando una fragilità del soggetto diversa dalle altre situazioni oncologiche».

Ci sono però buone notizie: pur essendo aggressive, se affrontate in modo corretto, possono guarire anche se avanzate: «Oggi abbiamo molte armi nel nostro arsenale: le malattie ematologiche – continua Angelucci - possono usufruire del trapianto di cellule staminali, sono state le prime ad aprire la strada alle cosiddette “terapie intelligenti” mirate e personalizzate. Infine, oggi abbiamo anche la terapia genica che possiamo utilizzare nei pazienti eleggibili con cellule CAR-T e non solo. Tutte queste innovazioni, hanno cambiato in maniera radicale le prognosi, le possibilità di guarigione e la qualità di vita dei nostri pazienti. Pur non potendo assicurare il successo a tutti, oggi con le innovazioni tecnologiche disponibili possiamo guarire oltre il 50% dei nostri pazienti, offrire a tutti una possibilità o almeno una adeguata qualità di vita». 

AIL è l’Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma che promuove e sostiene la ricerca scientifica per la cura delle leucemie, dei linfomi e del mieloma.

Martedì 21 giugno, dalle ore 8 alle ore 20, sarà attivo il numero verde gratuito AIL per problemi ematologici 800 22 65 24 al quale risponderanno otto illustri ematologi e un pool di altri specialisti, per offrire a tutti coloro che chiameranno consigli sulla malattia e sui centri di terapia presenti in tutto il Paese.

AIL GENOVA-SAVONA-IMPERIA: da 45 anni, supporta l’emato-oncologia genovese e dona assistenza ai malati e ai loro familiari.

Telefono: 010 3761906 - cell. 349 1326017

Sito internet: www.ailgenova.it.

Il 22 e 23 giugno 2022, dalle 11 alle 19, presso Galleria Mazzini di genova, le volontarie di AIL organizzeranno una vendita benefica a favore dell’Associazione. 

AIL LA SPEZIA

Costituita nel maggio del 1998, svolge un ruolo fondamentale nell’affiancare le strutture ospedaliere che si occupano degli ammalati ematologici della provincia della Spezia.

Telefono: 0187 24729.

Mail: aillaspezia@libero.it.


Sito internet: www.aillaspezia.it   

Redazione