Attualità - 21 luglio 2022, 14:40

Classe negata ai bambini con disabilità a Lagaccio, il Prefetto ha chiesto all'USR di trovare risorse in ambito regionale

Il Prefetto ha valutato positivamente le richieste avanzate dagli insegnanti e dai genitori e ha chiesto all’USR di riconsiderare la possibilità di trovare le risorse in ambito regionale, la replica è attesa entro una settimana

Mercoledì 20 luglio, durante il presidio indetto per l'occasione, Usb Scuola Genova ha incontrato il Prefetto insieme al comitato genitori “Amici della X” e un rappresentante dell’associazione “Gli altri".

Non avendo avuto risposte soddisfacenti a seguito delle azioni condotte con l’Ufficio Scolastico Regionale, Usb e associazioni hanno consegnato al prefetto l’esposto presentato in Procura e chiesto un intervento istituzionale a tutela del diritto allo studio e della dignità del lavoro.

Il Prefetto ha valutato positivamente le richieste avanzate e ha chiesto all’USR di riconsiderare la possibilità di trovare le risorse in ambito regionale; nel caso ciò non fosse possibile richiederebbe al Ministero dell’Istruzione se tali risorse possono essere trovate anche a livello nazionale.

La replica di USR e Prefettura è attesa entro una settimana. Usb comunica già di non potersi accontentare di risposte vaghe e di promesse generiche anche considerando che la situazione nella scuola dell’IC Lagaccio non è affatto un caso isolato. Il problema delle risorse, dell’inclusione dei disabili, della mancanza di chiarezza sulla definizione degli organici è un dato generale che riguarda

tutta la scuola italiana.

Il comunicato di Usb conclude: " La lotta non si arresta. Aspettiamo risposte e nel frattempo continuiamo la battaglia con i genitori, le associazioni e tutti coloro che hanno a cuore il fatto che l’inclusione scolastica non rimanga un vanto da spendersi in celebrazioni vuote ma diventi un fatto reale che incida positivamente su chi è in maggiore difficoltà".

Federico De Salvo