Sport - 19 settembre 2022, 20:55

Aon Open Challenger fra sorprese e conferme. Delude l'argentino Delbonis. Vince e accede agli ottavi di finale il perugino Passaro

Domani, nel match serale, tocca al ligure Gianluca Mager. In campo anche lo spagnolo Ramos Vinolas.

Dieci italiani in gara oggi nella seconda giornata di tennis, a Valletta Cambiaso dove é di scena l'Aon Open Challenger "Memorial Giorgio Messina" e la prima sorpresa arriva da un "big";  un terraiolo affermato.
Federico Delbonis (nella foto, al servizio), testa di serie numero sei, nel 2016 era 33 del mondo, esce di scena per mano dell'austriaco 26enne, Sebastian Ofner: 36, 63, 64. Una prova deludente quella dell'argentino.
Una conferma, invece, è la costante crescita del perugino ventunenne, Francesco Passaro, 125 al mondo nella classifica della settimana scorsa che ha esordito tra i professionisti agli Internazionali d'Italia quest'anno. Passaro è allenato da Roberto Tarpani, anch'egli umbro, con un passato da tennista di seconda categoria, dello Junior Tennis Perugia. Passaro in due set ha fermato Federico Arnaboldi mettendo in mostra un tennis esplosivo da fondo campo e una buona prima di servizio con una manualità nelle smorzate fatte vedere in buona sostanza nel primo set. Un tennista, fra l'altro, con ampi margini di miglioramento che speriamo prosegua a lavorare seriamente.
Il primo derby italiano del mattino era fra Bolzano e Palermo. Alexander Weis, bolzanino, 25 anni, 405 del ranking, ha perso, dopo una battaglia altalenante, al terzo set per mano di Gabriele Piraino, 18enne, palermitano (16, 64, 62)
Nel successivo derby fra azzurri il romano Matteo Gigante, 20 anni, 241 in classifica vince 7/6 (7 a 3 al tiebreak) del terzo e decisivo set (62, 16) contro il biellese Stefano Napolitano, 27 anni. Un'occasione perduta per Napolitano, professionista da dieci anni.
Tre anni fa con l'exploit del greco Stefanos Tsitsipas a Genova, Napolitano era in rampa di lancio, appena fuori i cento del mondo, e pur essendo andato a Bordighera ad allenarsi nell'Accademia di Riccardo Piatti, non è riuscito a proseguire nell'ascesa; anzi pian piano ha perso posizioni. Attualmente è oltre la 500esima posizione, ranking che non gli si addice ma il tennis, purtroppo, è uno sport strano e a volte crudele.
Il 24enne vicentino Luigi Sorrentino contro il 19enne di origine Ceka Martin Krumich, che ieri ha eliminato il genovese Gianluca Cadenasso, deve lasciare il torneo con non pochi "mea culpa" specialmente nel tie break ha avuto diverse occasioni ma è stato il ceko ad avere quello che si chiama l' "istint killer" (61, 76, 11-9).
Tommaso Compagnucci, 22enne di Macerata contro Andrej Chepelev, 344 del mondo, arriva al terzo set ma deve cedere il passo (46, 63, 46) al tennista di Mosca.
Si qualifica anche l'austriaco Sandro kopp ai danni del 24enne di origine Ucraina, Oleg Prihodko con in duplice 64. Entra nel tabellone principale anche il 23enne francese, Matteo Martineau.
Il transalpino l'ha spuntata al terzo set sul brasiliano Oscar Jose Gutierrez (64, 36, 62).
Infine fra gli azzurri, passa agli ottavi di finale anche Andrea Pellegrino (25 anni di Bisceglie), sguardo e fisico da gladiatore, che strappa il pass per gli ottavi a scapito del ventenne romano Giulio Zeppieri (26, 61, 63).
Domani, nel match serale, scende in campo un altro ligure, Gianluca Mager di Sanremo che se la vedrà contro la testa di serie numero 6, il serbo Dusan Lajovic. 

Massimiliano Bordoni