Lutto nel mondo del calcio, è morto il bomber della Samp Sergio Brighenti

Mondo del calcio in lutto per la scomparsa di Sergio Brighenti. Ex calciatore ed ex allenatore, è stato stroncato da un malore improvviso all'età di 90 anni ad Arluno, in provincia di Milano. Nel corso della carriera ha militato tra le fila della Sampdoria, in cui giocò dal 1960 a il 1963, segnando 43 gol e registrando il record di 28 reti segnate in una stagione. 

E' passato alla storia il suo gol che sancì il momentaneo 1-2  a Wembley nel 1959, che fu il primo della nazionale italiana nello stadio inglese.

Da allenatore sedette sulla panchina dei mondiali di Italia 90 accanto ad Azeglio Vicini. 

Tra i tanti post post dedicati all'ex attaccante, quello della società blucerchiata: "Si è spento nella notte a Milano, all’età di 90 anni, Sergio Brighenti, primo calciatore della Sampdoria a vincere il titolo di capocannoniere. Modenese classe 1932, centravanti di razza, già due Scudetti all’attivo con l’Inter, arrivò a Genova nella stagione 1960/61 dal Padova di Nereo Rocco e fece subito sfracelli: 27 reti in 33 partite trascinarono i blucerchiati al quarto posto e lo celebrarono come marcatore principe della Serie A. Nel 1962 segnò ai lussemburghesi dell’Aris il primo gol doriano in Coppa delle Fiere, competizione europea che sarebbe entrata sotto l’egida dell’UEFA. Dopo 46 centri in 73 gare complessive tornò al Modena nel 1963 per chiudere poi la carriera con la maglia del Torino. Intrapreso il cammino di allenatore, affiancò l’ex compagno blucerchiato e amico Azeglio Vicini sulla panchina della Nazionale italiana (dal 1986 al 1991). Alla famiglia Brighenti le più sentite condoglianze da parte del presidente Marco Lanna e di tutta la società".