Da alcuni anni si sente parlare con sempre maggiore insistenza di “stile nordico” (anche “stile scandinavo”), ma di cosa si tratta esattamente?
Stile nordico è un’espressione che generalmente viene riferita alla gestione degli spazi abitativi; è nato nel secolo scorso da designer di notevole fama internazionale come Arne Jacobsen, Eero Aarnio e molti altri ancora. È uno stile che ricerca l’armonia della casa con la natura ed è caratterizzato da geometrie molto nette e dalla preferenza per materiali naturali e colori in grado di garantire una notevole luminosità all’ambiente. È sicuramente uno stile minimalista che tende a creare un ambiente accogliente, confortevole e caldo.
Come portare un po’ di Scandinavia nella nostra casa?
Si deve partire dal presupposto che, nelle terre nordiche, per molti mesi vi è scarsità di luce e le temperature sono molto basse; è quindi più che normale che vi sia la tendenza, nell’arredamento, a rendere le abitazioni il più possibile calde e ben illuminate. Ciò fa sì che vengano utilizzate per gli interni (pareti, arredi ecc.) colorazioni molto chiare (beige, grigio chiaro), se non addirittura solamente il bianco.
Ovviamente, nelle nostre case, non è sempre facile ricreare in tutto e per tutto uno stile totalmente nordico; è però fattibile portare un po’ di Scandinavia nella nostra abitazione ricorrendo a tale stile per arredare la camera da letto, sicuramente la stanza più intima di ogni casa.
Per quanto riguarda i materiali, il non plus ultra è ovviamente il legno, materiale naturale per eccellenza; questo vale ovviamente sia per i mobili sia per il pavimento che dovrebbe quindi essere un parquet dalla colorazione chiara.
Sempre nell’ottica del naturale, per quanto riguarda la biancheria da camera, si dovrebbe optare per materiali naturali, quindi no al poliestere, ma disco verde per quanto riguarda lino, cotone e lana. Ovviamente i colori devono essere adeguati allo stile, quindi nessun contrasto eccessivo.
Per quanto concerne i letti in stile nordico si deve puntare su strutture molto essenziali nelle forme e minimal per quanto riguarda le dimensioni. Molti modelli sono dotati di contenitori salvaspazio. Per quanto riguarda i materiali, i letti scandinavi sono realizzati spesso in legno massiccio; meno frequentemente si trovano letti in ferro bianchi o beige.
Sempre fedeli allo stile nordico, in camera da letto si possono sistemare dei comodi tappeti scendiletto; se le dimensioni della stanza lo consentono si può anche prendere in considerazione l’inserimento di un tappeto di grandi dimensioni in finta pelliccia.
Per quanto concerne mobili come comodini, cassettiere, scarpiere e armadio, la regola vuole che si opti per arredi molto semplici e lineari. L’armadio, a dire il vero, nei Paesi nordici è spesso sostituito da stender metallici che lasciano in vista gli abiti, una soluzione che da noi in Italia non è particolarmente gradita. Se la soluzione stender è troppo “ardita” si dovrebbe comunque optare per un armadio estremamente semplice non troppo grande.
Un ultimo tocco di classe e naturale può essere dato dall’inserimento di una o più piante da interno.