Gli sport nautici, più di altre pratiche, attraversano un ambiente in continuo cambiamento e anche a rischio. L'idea di combinare lo sport nautico con dei mezzi finalizzati all'analisi dinamica e alla tutela del suo “stadio” del suo “campo da gioco”, il mare è la scommessa di “OCEANHIS” che ha presentato la sua “Blue Box”.
Si tratta di un laboratorio iper compatto facilmente installabile a bordo e dotato di sensori rilevare tramite sensori i parametri fondamentali per il monitoraggio dello stato di benessere del mare, come temperatura, salinità, conducibilità, clorofilla, alghe blu, ossigeno, ossigeno disciolto, torbidità, trasmetterli in real time al geodatabase e visualizzarli tramite piattaforma web, integrata con dati storici.
La Voce di Genova ha contattato Federico e Antonio Inches per parlare di questo progetto.
“I soci di Oceanhis vantano una pluriennale esperienza nei settori dello sviluppo IoT e dell’analisi dati oceanografici.
Oceanhis ha realizzato un sistema IoT integrato Hw e Sw, denominato BlueBox, che permette di rilevare, trasmettere e visualizzare in tempo reale, su piattaforma web e mobile, i dati fondamentali sullo stato di benessere del mare. E prevediamo di elaborare degli upgrade per analizzare anche dati atmosferici, in partnership con istituti meteorologici.”
Continua descrivendoci il dispositivo “ Maneggevole, 90 (H) x40 (L) x20 (P), come un trolley, può essere installato con facilità e può essere programmato per rilevare i dati ogni tot di tempo o di percorso compiuto. ”
Le piccole dimensioni del dispositivo e la sua utilità nelle ricerche portano all'ambizioso progetto successivo “L'idea è di coinvolgere gli sportivi e cittadini con la campagna “Adotta un miglio” per mettere insieme appassionati e volontari, e realizzare una mappatura capillare del mare a vantaggio di una crescente consapevolezza ambientale.”