Sanità - 25 febbraio 2023, 13:57

Covid, tre anni fa il primo caso in Liguria. Toti: "Grazie ai vaccini oggi il virus non fa più paura"

Si trattava di una donna di 72 anni, residente in Lombardia e in vacanza ad Alassio

“Il 25 febbraio 2020 ad Alassio veniva scoperto il primo caso di Covid in Liguria e iniziava la lunga battaglia contro il virus. Tre anni dopo, il nostro pensiero va prima di tutto alle vittime, alle famiglie spezzate, a chi ha dovuto lottare contro la malattia lontano dai propri cari. 

E poi alle donne e agli uomini della nostra sanità, che con spirito di sacrificio e abnegazione hanno combattuto in prima linea per salvare vite e sono stati il motore della nostra campagna vaccinale. Se oggi il Covid non ci fa più paura lo dobbiamo al vaccino e all’impegno incessante di tanti professionisti che ci hanno restituito la libertà e la speranza nel futuro. Senza mai dimenticare le perdite e il dolore che non solo la Liguria ma tutto il Paese hanno dovuto affrontare”. 

Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, a tre anni dal primo caso confermato di Coronavirus in Liguria, ad Alassio. Si trattava di una donna di 72 anni, residente in Lombardia e in vacanza nella cittadina della riviera ligure. Quella sera venne confermato anche un secondo caso, alla Spezia, di un uomo di 54 anni positivo al Covid-19 che era stato a Codogno per motivi di lavoro. 

“In quel periodo – ricorda l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola – si pensava che fosse un problema nato in Cina e che là si sarebbe esaurito. Poi rapidamente il nostro Paese è stato ‘invaso’ e anche in Liguria, dopo i primi casi ad Alassio di persone che provenivano dalle zone lombarde maggiormente colpite, il virus si diffuse a macchia d’olio. I casi dei pazienti che venivano ricoverati in terapia intensiva al Policlinico San Martino crescevano esponenzialmente: quelli della prima ondata sono stati momenti difficili, seguiti dalla seconda ondata autunnale che è stata per dimensioni certamente maggiore e ha messo a dura prova il nostro sistema sanitario.  

Nonostante questo, la Liguria ha superato quei mesi molto meglio di altre zone del Paese. Quell’esperienza così dura ci ha permesso di capire – conclude - che la coesione tra professionisti e la tenuta del sistema sanitario pubblico sono valori aggiunti irrinunciabili e che grazie alla scienza le malattie possono essere sconfitte”. 

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.