Eventi - 02 marzo 2023, 15:44

Per l'8 marzo "Pioniere", una giornata dedicata alle donne e al coraggio e all'iniziativa femminile

Toti: "Particolarmente appropriato, visto che questo è il primo 8 marzo che questo Paese vive con un presidente del consiglio donna e con il leader del principale partito di opposizione donna"

“Una giornata dedicata alle donne pioniere, le donne che per prime hanno osato avventurarsi in settori tipicamente appannaggio maschile. Vogliamo dare voce a queste donne attraverso testimonianze in sala Trasparenza il 7 marzo sera con uno speaker corner su piazza De Ferrari, dove ci sarà un'esposizione di fotografie di donne che hanno conseguito grandi risultati e traguardi” Così  l’assessore alle Pari Opportunità Simona Ferro introduce “Pioniere”, la manifestazione culturale pensata per celebrare l'8 marzo e il coraggio e l'iniziativa femminile. 

In realtà più eventi collegati, il cui fil rouge sono appunto le donne che hanno sfidato le convenzioni ottenendo successi in settori un tempo a loro preclusi. Su parte con una mostra diffusa con protagoniste le immagini dell’Archivio fotografico ‘Francesco Leoni’, una speciale serata inaugurale e uno “speakers’ corner” per un’intera giornata, in pieno stile Hyde Park, per offrire un palco di grande visibilità a donne, liguri e non, impegnate nei settori più svariati, dalla ricerca scientifica al giornalismo, dall’arte al teatro, dallo sport fino al sociale, per offrire la loro testimonianza.

Alla vigilia dell’8 marzo, dalle 22.30 nella Sala Trasparenza di piazza De Ferrari, si svolgerà una serata per la presentazione del progetto e l’inaugurazione della mostra: gli interventi saranno accompagnati dalla voce della cantautrice genovese Maria Pierantoni Giua, che si esibirà fino a mezzanotte con canzoni del suo repertorio ispirate al tema dell’8 marzo: allo scoccare del nuovo giorno, previsto un brindisi a cura della Camera di Commercio di Genova per festeggiare la Giornata Internazionale della donna e svelare la mostra diffusa ‘Pioniere’, visitabile fino al 19 marzo 2023. 

Tratta dall’archivio fotografico “Francesco Leoni”, realtà custodita e fruibile al Galata Museo del Mare, l’esposizione ritrae 40 donne ‘pioniere’: al centro degli scatti di Leoni ci sono infatti cinquant’anni di storia dell’emancipazione femminile e dei profondi cambiamenti vissuti dalla società italiana negli ultimi decenni. Le foto saranno esposte non solo a Genova attraverso l’installazione di 10 totem, alti tre metri, posizionati intorno alla grande fontana di Piazza De Ferrari ma anche a Savona, Spezia e Imperia con un totem davanti alla sede di ciascun Comune: ogni totem ospiterà quattro foto, accompagnate da una breve didascalia, oltre ad un QRcode attraverso cui si potrà accedere alle informazioni più dettagliate.

Lo ‘speakers’ corner’ sarà invece l’evento dell’8 marzo: dalle 10 alle 20 la Sala della Trasparenza di Regione Liguria si trasformerà in un luogo di dibattito e confronto per dare spazio alle testimonianze delle ‘pioniere’ di oggi. Ogni oratrice avrà a disposizione 10 minuti per raccontare la propria storia e le esperienze che l’ha ispirata. Tra queste, anche la giovane Sofia Sacchitelli, 23 anni, studentessa di Medicina, affetta da un raro tumore cardiaco molto aggressivo e impegnata a raccogliere fondi per la ricerca attraverso la fondazione che porta il suo nome; Maria Pia Sormani, del Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università di Genova, che ha realizzato il più grande studio mondiale sull’interazione tra il vaccino anti Covid e la sclerosi multipla; Luminosa Bogliolo, primatista nazionale dei 100 metri ostacoli; Marta Costa, campionessa italiana e vice campionessa europea di kickboxing; Nicoletta Sacchi, direttrice del Registro italiano dei donatori di Midollo Osseo. 

“La Liguria è da sempre terra di pioniere – dichiara l’assessore alle Pari Opportunità Simona Ferro – In questi due giorni avremo modo di ascoltare donne che incarnano pienamente questo concetto e dimostrano nella vita quotidiana il loro valore. Regione Liguria con questo evento ribadisce la propria vicinanza al mondo femminile, non solo con semplici omaggi ma con atti e testimonianze concrete che possano essere d’esempio per le generazioni presenti e future”.

“L’otto marzo rappresenta il tortuoso percorso delle donne verso quella parità di genere ancora oggi largamente inattuata, specie in ambito lavorativo, nonostante le battaglie e le conquiste fatte per l’affermazione della propria libertà e dei propri diritti – dice l’assessore alle Pari opportunità Comune di Genova Francesca Corso - Come istituzioni abbiamo il compito di promuovere iniziative che valorizzino il contributo delle donne, sia nella vita quotidiana che nel mondo delle professioni, delle istituzioni, della cultura e del volontariato, per evidenziare soprattutto agli occhi dei più giovani come il ruolo delle donne sia importante e decisivo nella costruzione di una comunità più inclusiva, coesa e rispettosa”.

“Ad un anno esatto – ha commentato la Presidente del Mu.MA Nicoletta Viziano - dalla presentazione al pubblico del progetto di valorizzazione e fruizione dell’Archivio Fotografico Leoni, acquisito, studiato e messo a disposizione del pubblico dall’Istituzione Mu.MA, grazie alla Fondazione Paolo e Giuliana Clerici e all’interessamento della Regione Liguria, siamo molto contenti di questa nuova collaborazione che vede le due Istituzioni impegnate insieme a promuovere un patrimonio di oltre 3 milioni di immagini che raccontano Genova dagli anni ‘30 ai ‘90 del secolo scorso. Sono infatti i ritratti di donne al lavoro di quell’epoca i protagonisti di questa mostra diffusa in tutto il territorio ligure”

“Anche quest’anno Regione Liguria celebra la Giornata della Donna con un ricco calendario di iniziative, come è giusto per ricordare l’importanza della componente femminile della nostra società – commenta il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – Ma si tratta di un aspetto che andrebbe ricordato ogni giorno: l’impegno per risolvere ogni tipo di disparità, da quella salariale a quella di accesso alle opportunità, deve essere costante e non limitarsi al solo 8 marzo. Regione Liguria, da questo punto di vista è all’avanguardia: più del 40% dei direttori dell’ente sono donne, e a livello di dirigenti si sfiora il 50%, con una prevalenza di donne dirigenti nella fascia tra i 40 e 50 anni (66%) e tra i 50 e i 60 anni (59%)”.

E aggiunge “Questo è il primo 8 marzo che questo Paese vive con un presidente del consiglio donna e con il leader del principale partito di opposizione donna. Da questo punto di vista anche se la mostra era stata pensata in precedenza il concetto di pioniere, cioè di donne che per la prima volta si sono distinte in un campo, hanno fatto da apripista in un settore tipicamente dominato dall'altro sesso prima di loro è particolarmente coerente al momento che vive questo Paese”.

Federico De Salvo