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Gen Z - il mondo dei giovani | 26 marzo 2023, 09:30

Gen Z - il mondo dei giovani - Entrare nel mondo dei grandi: andare a vivere da soli

Un passo importante, ma non sempre facile da mettere in pratica quando si è molto giovani: ecco la testimonianza di chi ci è riuscito

Gen Z - il mondo dei giovani - Entrare nel mondo dei grandi: andare a vivere da soli

Andare a vivere da soli è sicuramente un passo importante nella vita di qualsiasi giovane, poiché è un’esperienza che aiuta ad acquisire maturità e indipendenza. L’idea di lasciare la casa in cui si è nati e cresciuti scaturisce indubbiamente un po’ di timore e paura. Questo perché, decidendo di andare via di casa, si apre un nuovo e importante capitolo della vita di qualsiasi giovane adulto, che dovrà imparare a cavarsela e a mettersi in gioco completamente da solo.

Oggi vediamo cosa ne pensa chi, in prima persona, ha deciso di prendere la decisione di andare a vivere da sola a soli vent’anni.

Qual è stato il motivo per cui hai deciso di andare a vivere da sola?

L’anno scorso, dopo la fine delle superiori, c’è stato un momento in cui ho iniziato a desiderare un po' più di indipendenza. In casa con i miei genitori sono sempre stata molto bene, ma ho deciso di volermi mettere in gioco in qualcosa di nuovo, e con il tempo ho capito che avrei tanto voluto provare a vivere da sola.”

Hai riscontrato qualche difficoltà in particolare nella ricerca della casa nuova?

Nessuna in particolare. Da quando ho capito di voler vivere da sola non mi sono messa subito a cercare un nuovo appartamento, per un bel po' di tempo ho solo fantasticato sull’idea di andare via di casa. Poi mi è capitata l’occasione proprio quando non la stavo cercando, quando sono andata a vederla ho capito che quella era un’opportunità imperdibile e nel giro di un mese ho deciso di comprare la mia prima casa.”

Come ti senti adesso che vivi da sola? È difficile abituarsi alla solitudine oppure ti piace avere i tuoi spazi?

Vivere da sola mi piace molto. Ovviamente nel momento in cui si decide di andarsene di casa per vivere in totale indipendenza le responsabilità aumentano notevolmente: le bollette da pagare, la pulizia della casa, andare a fare la spesa... Sono tutte cose che ho sempre dato per scontate quando vivevo a casa con i genitori, ma che sono diventate fondamentali nel momento in cui ho iniziato a cavarmela da sola. Comunque sia le responsabilità mi hanno aiutato molto a maturare, ora mi sento ufficialmente parte del mondo dei grandi.
La solitudine non mi dispiace, ovviamente non è stato facile abituarmi a stare da sola i primi tempi, dato che ho sempre vissuto in una famiglia numerosa, tuttavia mi sono abituata molto presto.

Quali sono i principali vantaggi e difficoltà che hai riscontrato andando a vivere da sola?

Un elemento che io personalmente considero sia un vantaggio che una difficoltà è la gestione del tempo, proprio perché è un’arma a doppio taglio. Prima in casa con i miei genitori c’erano determinate cose che dovevo fare entro un certo orario, come ad esempio pulire e riordinare la mia camera, lavare i piatti o fare il bucato. Ora che vivo da sola, invece, nessuno mi dice quando fare le faccende domestiche, perciò è importante imparare ad autogestirsi e prediligere delle scadenze ben precise.

Hai qualche consiglio da dare a chi sta pensando di andare via di casa?

Per prima cosa bisogna essere molto attenti nella ricerca della casa, ovviamente alla nostra età il budget per comprare o affittare un appartamento è abbastanza ridotto, e molto spesso è proprio questo il motivo per il quale i ragazzi hanno difficoltà ad andarsene. Il segreto è quello di valutare le offerte migliori tra quelle che ci vengono proposte, stando attenti alle proprie possibilità economiche. Con questa strategia non sarà particolarmente difficile andare via di casa.

In secondo luogo, una volta che si vive da soli, come ho già detto l’autogestione è alla base della quotidianità: bisogna imparare ad organizzarsi fin da subito. L’ideale sarebbe organizzare una routine ben precisa con tutti gli impegni della giornata.
Come ultima cosa il mio consiglio è quello di buttarsi sempre e non avere paura di diventare grandi. La decisione di voler andare a vivere da soli è estremamente soggettiva, ma se si inizia a sentirne il bisogno allora non bisogna arrendersi. È davvero un’opportunità di crescita personale che sicuramente tornerà anche in tutti gli altri ambiti della nostra vita, come ad esempio nel lavoro o nelle relazioni sociali.

Gaia Uccheddu

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