La Fontanabuona è la valle principale della città di Genova, situata a nord del golfo del Tigullio e del promontorio di Portofino, che si estende tra rilievi, fiumi e boschi, e giunge fino al mare.
Famosa per essere stata un importante territorio feudale della dinastia dei Fieschi, la zona è ricca di cave di ardesia ed ospita molti paesi dal valore culturale e storico inestimabili.
Cicagna è considerato il capoluogo della val Fontanabuona, ma i paesi da scoprire sono in realtà molti di più.
In questo articolo illustreremo, in un itinerario tra mare e montagna, i principali centri che vale la pena visitare per un tour della valle ligure.
Posizione geografica
In provincia di Genova, nella parte di Levante e più precisamente, nell’entroterra del golfo del Tigullio, si sviluppa la val Fontanabuona. Si tratta di un territorio ricco di scorci paesaggistici peculiari, in cui da tempi immemori sono presenti borghi che conservano tradizioni antiche, come i mestieri dei tessitori di damaschi e i cavatori d’ardesia.
I principali centri si trovano nella zona di Chiavari e sono: Cicagna, Carasco, Favale di Malvaro, Orero, Cogorno, Coreglia Ligure, Lumarzo, Neirone, Leivi, San Colombano Certenoli, Moconesi, Tribogna e Lorsica.
Si tratta di luoghi in cui hanno avuto origine, oltre che tradizioni popolari antichissime, anche avvenimenti storici importanti: sono infatti diverse le storie di emigrazione, che narrano la vita di chi lasciò i paesi della valle per esplorare il mondo. Lo stesso Colombo sarebbe partito da qui per andare alla scoperta di terre lontane.
Un itinerario della val Fontanabuona
La val Fontanabuona sorge tra due mondi apparentemente distanti, il mare e la montagna, in un percorso che collega Genova all’Emilia. Grazie ai lavori infrastrutturali che, negli anni, hanno migliorato la viabilità, soprattutto a seguito della costruzione dei trafori, che hanno accorciato le distanze, raggiungere queste zone in auto è comodo, anche per i turisti. Con una soluzione di auto noleggio lungo termine senza anticipo, ad esempio, si può disporre di un veicolo moderno, confortevole e spazioso, perfetto per un viaggio on the road alla scoperta della valle ligure. Con le offerte disponibili sul sito movenzia.com, oltretutto, gli utenti godono di un servizio completo: scegliendo da un vasto catalogo la vettura più adatta alle proprie esigenze, possono richiederla online in modo semplice, veloce e risparmiando moltissimo.
Guidando fino alla parte alta della vallata, consigliamo una tappa a Lumarzo, dove piccoli borghi ormai abbandonati sono immersi in caratteristici boschi di castagni, dove si nascondono antiche cave e laboratori di ardesia. Passando per Gattorna, Terrarossa Colombo, che prende il suo nome dal celebre esploratore, arriviamo a Cicagna, considerato il capoluogo della val Fontanabuona, in cui è possibile conoscere l’arte dell’ardesia.
Continuando il percorso in direzione di Favale di Malvaro, si arriva alla val d’Aveto, dove sorge Verzi, considerato uno dei paesi più antichi della zona, in cui si può ammirare un tipico presepe napoletano dal valore inestimabile, datato 1800.
Sulla via verso Ventarola, una tappa a Lorsica è doverosa: famosa per la produzione di seta pregiata e damaschi, in questo luogo è ancora vivo il ricordo di un mestiere antichissimo, risalente al XVI secolo.
Sul fondovalle, da Carasco si procede verso Borzonasca, dove svetta l’abbazia medievale di Sant’Andrea di Borzone, un capolavoro di architettura imperdibile per gli appassionati di storia dell’arte.
Arrivati a San Salvatore dei Fieschi, poi, sembrerà di essere in un’altra epoca: qui tutto è riconducibile al Medioevo, tra chiese, piazze e palazzi comitali maestosi.
L’itinerario prosegue verso il mare, con l’arrivo nella città di Lavagna, il cui centro ospita numerosi monumenti e luoghi d’interesse storici che meritano una visita; poco più in là, Chiavari, ricca di opere architettoniche medievali e ottocentesche, ma anche di edifici moderni destinati alle attività di svago e allo shopping.
L’ultima tappa del tour della val Fontanabuona non può che essere Sestri Levante, un lembo di terra a piedi dei monti e baciato dal mare: una visita obbligata la meritano la baia delle Favole e la baia del Silenzio.