Eventi - 17 aprile 2023, 18:19

Torna la Festa di Santa Zita: quattro giornate di celebrazioni religiose e intrattenimento

Il momento centrale della manifestazione è rappresentato dalla processione solenne, il 30 aprile alle 17

Torna la Festa di Santa Zita, che si terrà a Genova, nella Chiesa e nei locali della Parrocchia di Santa Zita (corso Buenos Aires 9), dal 27 aprile al 5 maggio.

L'evento è organizzato dalla Parrocchia di Nostra Signora Assunta e S. Zita e dalla Confraternita di Santa Zita del SS. Sacramento ed Anime Purganti con il patrocinio del Comune di Genova e della Regione Liguria.

Richiamandosi al millenario culto della santa lucchese, l'iniziativa si articola in quattro giornate e comprende celebrazioni religiose, momenti conviviali e occasioni di intrattenimento che si aprono giovedì 27 aprile (ore 18), giorno della commemorazione di Cita - questo il nome originario della vergine - , con la messa in genovese officiata dal vicario territoriale don Pino Torre e si chiudono venerdì 5 maggio (ore 21) con l'allestimento della commedia I Manezzi pe maja na figgia, a cura della compagnia teatrale I Villezzanti. 

Il momento centrale della manifestazione è rappresentato dalla processione solenne (30 aprile, ore 17)): sulle note della Banda di Rivarolo la cassa di Santa Zita viene portata su un carro trainato da una pariglia di cavalli per le vie della parrocchia e del quartiere della Foce, animate dalla fiera-mercato, in uno 'spettacolo' di grande suggestione e impatto visivo capace di richiamare e coinvolgere fedeli, volontari e curiosi. 

Nei giorni della manifestazione sono distribuiti pane e fiori benedetti per ricordare la vicenda della santa protettrice delle colf e significare il suo esempio di carità. 

Attraverso il lavoro di recupero e valorizzazione della tradizione di devozione compiuto dalla Confraternita, la Festa di Santa Zita si perpetua in un rituale identico a quello dei primi anni del Novecento ed è diventata nel tempo una 'festa della città', festa in cui ritrovare senso di identità e unicità.

Redazione