Genova - 08 maggio 2023, 13:31

Ugo Attardi: il grande ritorno a Sori

All'oratorio di Sant'Erasmo, dal 12 al 27 maggio, la mostra che celebra nella località natale l'artista di fama internazionale

Il 15 marzo 1923 nasceva a Sori, proprio all’inizio del paese e a pochi passi dalla spiaggia e dalla casa degli antenati di Pablo Picasso, Ugo Attardi, che nella seconda metà del Novecento sarebbe divenuto uno dei più importanti e originali protagonisti delle arti figurative italiane.

Sulla scia di Renato Guttuso, nel 1948 fondò a Roma con altri giovani pittori, tra i quali Dorazio, Consagra e Turcato, il gruppo “Forma Uno” di orientamento astrattista. Dopo alcuni anni però se ne allontanò per orientarsi verso l’espressionismo, dipingendo alcune tele esposte alle Biennali di Venezia del 1952 e del 1954.

Cominciava così una carriera di grande successo, con partecipazione a numerose mostre in Italia e all’estero (Mosca, Los Angeles, Berlino) e con un suo progressivo ampliamento degli spazi creativi, che nel 1970 lo porteranno a scrivere il romanzo L’erede selvaggio, vincitore del prestigioso premio Viareggio, e a dedicarsi anche alla scultura con un’apprezzata impostazione originale, tanto che nel 1983 il centro Pompidou di Parigi gli dedicherà una mostra personale.

Sempre più spesso gli venivano commissionate opere celebrative di avvenimenti storici: nel 1989 per il bicentenario della rivoluzione francese scolpì Il vascello della Rivoluzione, esposto prima al Pincio a Roma e poi a Parigi, nel 1992 per le Colombiane realizzò il monumento bronzeo Nelle Americhe installato in Avenida 9 de Julio a Buenos Aires, nel 1997 la sua statua di Ulisse venne ospitata a Battery Park a New York e nel 2002 donò a papa Giovanni Paolo II la scultura monumentale Il Cristo, collocata nei Musei Vaticani; nel 2004, in occasione dell’entrata di Malta nell’Unione Europea, creò la scultura monumentale Enea collocata nel porto della Valletta, una delle poche dedicate all’eroe troiano (un’altra, fonte d’ispirazione per le poesie di Giorgio Caproni, è a Genova, in piazza Bandiera). Attardi si è spento a Roma il 26 luglio 2006.

Per ricordare degnamente questo eclettico artista di fama mondiale, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica si è costituito un Comitato organizzatore - presieduto dal critico d’arte prof. Alessandro Masi e del quale è parte anche il Comune di Sori - che, prevede la realizzazione di tre mostre delle sue opere nelle località più importanti per la sua vita e dunque la prima - che precederà quelle di Palermo, città originaria della sua famiglia, e della Galleria d’arte moderna di Roma, dove l’artista ha operato per molti anni - si svolgerà nel suo paese natale di Sori, nel suggestivo oratorio di Sant’Erasmo, dove dal 12 al 27 maggio saranno esposte una cinquantina di sue opere pittoriche e scultoree.

L’iniziativa, inserita in un circuito di mostre di grande importanza, avrà una diffusione internazionale perché del Comitato organizzatore fa parte anche la Società Dante Alighieri, presente in circa 500 città dei cinque continenti, dove i più moderni mezzi di comunicazione diffonderanno anche le immagini di Sori, che avrà dunque da questo evento una grande ricaduta culturale e turistica.

Redazione