Il tragico incidente avvenuto martedì pomeriggio sulla Sopraelevata Aldo Moro che è costato la vita a Enrico Gambino, il motociclista 42enne che si è schiantato contro il guard rail, ha causato anche pesanti ripercussioni sul traffico cittadino.
A denunciare la situazione in cui decine di automobilisti si sono trovati, rimasti bloccati sulla Sopraelevata in attesa della fine dei rilievi legati allo schianto per ore e sotto il sole, è la consigliera comunale Cristina Lodi, che ha inviato una lettera all’assessore Sergio Gambino per chiedere spiegazioni.
Nel testo, Lodi segnala “il grave disagio in cui si sono trovate le persone al sole cocente per quasi due ore senza acqua e senza assistenza.
Molti mi hanno chiesto del perché la Protezione Civile non sia intervenuta a mitigare gli effetti della situazione su chi, al caldo torrido anche con bambini, è stato costretto a stazionare senza assistenza”.
Pur comprendendo la tragedia in corso, la consigliera chiede formalmente una spiegazione sul mancato intervento di sostegno e assistenza agli automobilisti fermi in coda.
“Sperando che non si debba mai più ripetere una tragedia simile, sono comunque a chiederle perché non sia intervenuta la Protezione Civile e a invitarla a fare in modo che non si verifichi più una mancanza tale in emergenza”.
Martedì pomeriggio la Sopraelevata è stata chiusa in direzione ponente e gli agenti della polizia locale sono stati impegnati a cercare di fare defluire il traffico in altre vie.