Attualità - 28 settembre 2023, 15:00

Buoni pasto per sostenere i dipendenti, Happily lancia il nuovo servizio Happily Lunch

L'azienda leader nel settore del Welfare aziendale ha lanciato un nuovo servizio completo per le aziende, per gli esercenti e per i dipendenti

I buoni pasto per la pausa pranzo rappresentano il primo passo per migliorare la soddisfazione e la motivazione dei dipendenti. Questi buoni forniscono un supporto essenziale alla routine quotidiana dei membri del team, offrendo un contributo finanziario significativo per il loro sostentamento personale. È in questo contesto che essi guadagnano popolarità e apprezzamento, sia tra i professionisti che tra i datori di lavoro.

 

Happily, azienda leader nel settore del Welfare aziendale, ha lanciato un nuovo servizio completo per aziende, esercenti e dipendenti, che rappresenta l'ultimo tassello mancante della loro offerta aziendale: il buono pasto Happily Lunch.

 

La normativa che regola i buoni pasto è dettata dal Decreto ministeriale n. 122 del 2017, ma va tenuto presente anche il Decreto Legislativo n. 50 del 2016, in particolare l'articolo 144, e la Legge di Bilancio 2020, che ha modificato i limiti di esenzione fiscale, differenziando tra buoni pasto cartacei e elettronici. Dal 2017, i limiti sull'uso singolo sono stati aboliti, consentendo l'utilizzo di fino a 8 buoni pasto per spesa e presso agriturismi.

 

Inoltre, è importante notare che i buoni pasto non concorrono a formare il reddito tassabile del lavoratore, secondo l'articolo 51 del TUIR DPR 917/1986, nei seguenti limiti: i buoni pasto cartacei fino a un importo complessivo giornaliero di 4 euro, che sale a 8 euro se sono emessi in forma elettronica o digitale.

 

Con Happily Lunch, l'azienda presenta un servizio comodo, conveniente ed efficiente. I buoni pasto possono essere acquistati direttamente tramite la loro piattaforma Welfare, accessibile attraverso un'unica interfaccia, tutto semplicemente gestibile con lo smartphone.

 

I vantaggi dei buoni pasto Happily Lunch sono numerosi. Per le aziende, essi sono completamente deducibili al 100%, non soggetti a costi IRPEF e l'IVA al 4% è completamente detraibile. Inoltre, sono facili da gestire e non comportano alcun costo aggiuntivo per la distribuzione. Happily Lunch però va oltre i vantaggi fiscali previsti dalla normativa dei buoni pasto, poiché permette di creare una rete di locali nell’area aziendale, accreditando i ristoranti e i supermercati preferiti dei collaboratori in appena 48 ore, senza alcun costo di attivazione per gli esercenti.

 

Il progetto Happily Lunch è stato realizzato in collaborazione con Toduba, che ha sviluppato un'applicazione scaricabile direttamente sullo smartphone. Questa app consente ai dipendenti di utilizzare i buoni pasto Happily in migliaia di esercizi e supermercati italiani con un semplice tocco.

 

L'offerta di buoni pasto di Happily è progettata per fornire soluzioni complete, convenienza e un'esperienza agevole sia per le aziende che per i dipendenti. Per ulteriori dettagli, visita il sito www.happily-welfare.it o scrivi a marketing@happily-welfare.it.

I.P.