Legambiente ha pubblicato in queste ore il rapporto Ecosistema Urbano 2023 che valuta la qualità e le performance ambientali di 105 comuni capoluogo in Italia.
La classifica di quest'anno mostra che l'Italia sta facendo progressi lenti ma costanti nel migliorare la qualità ambientale nelle città, sebbene molte problematiche rimangano simili a quelle degli anni precedenti. Le principali sfide includono l'inquinamento dell'aria, i trasporti, lo spreco idrico e la raccolta differenziata.
Nella classifica del 2023, Trento si posiziona al primo posto, seguita da Mantova e Pordenone.
La Spezia scala la classifica arrivando al sesto posto, mentre altre città liguri mostrano miglioramenti significativi: Savona è al 37° posto, Imperia al 54° (entrambe in miglioramento rispetto al 2022), mentre Genova scende al 58° posto.
Nella regione Liguria, le principali sfide ambientali riguardano l'inquinamento dell'aria e la raccolta differenziata. La qualità dell'aria in molte città liguri supera i limiti stabiliti dall'OMS per il biossido di azoto (NO2) e le PM10. Le emissioni di biossido di azoto sono in parte attribuite alle emissioni delle navi e al traffico automobilistico.
La raccolta differenziata nella regione sta progredendo lentamente, con La Spezia che mostra la migliore performance con il 78,3%, ma il tasso di raccolta differenziata nelle altre città liguri non cresce quanto dovrebbe. Ad esempio, Genova ha una raccolta differenziata del 38,6%, Savona del 44,5%, e Imperia del 67,8%.
La dispersione di acqua potabile rimane un problema, con tassi superiori alla media nazionale, e si suggerisce di investire nell'efficientamento della rete di distribuzione e nel recupero delle acque reflue.
Nel trasporto pubblico locale, Genova registra un aumento del numero di passeggeri ma una diminuzione dell'offerta, indicando un peggioramento della qualità del servizio. Anche il numero di isole pedonali e le infrastrutture ciclabili sono inferiori alla media nazionale.
In generale, le città italiane stanno facendo progressi nella sostenibilità, ma c'è ancora molto lavoro da fare per affrontare le sfide ambientali e migliorare la qualità della vita urbana.