Eventi - 20 febbraio 2024, 19:55

La magia delle botteghe storiche in sessantacinque scatti: da oggi la mostra alla Biblioteca Universitaria

Le fotografie più belle del concorso che ha coinvolto appassionati di tutta Italia saranno esposte fino al 21 marzo: primo classificato il medico genovese Vittorio Puccio con le immagini della Farmacia Sant’Anna

Entrare nelle botteghe storiche d’Italia attraverso le sessantacinque immagini scattate da undici fotografi, e riuscire a percepire i profumi, ad accarezzare i prodotti in vendita e quelli appena creati esposti sul bancone: questo uno degli intenti della mostra fotografica “Botteghe e locali storici da conoscere e salvare” visitabile da oggi e fino al prossimo 21 marzo all’interno della Biblioteca universitaria di Genova, in via Balbi 40. 

 

Le immagini esposte sono il frutto di una selezione attenta, portata avanti  grazie al concorso pensato e voluto da Italia Nostra, che ha poi dato il via alla mostra in collaborazione, tra gli altri, del Comune di Genova e della Camera di Commercio di Genova. Alla competizione fotografica hanno partecipato trentasei fotografi da tutta Italia, con cinquantasei progetti dedicati ognuno ad una bottega storica per un totale di duecentoquarantacinque fotografie. La giuria è formata dalla presidente nazionale di Italia Nostra Antonella Caroli Palladini, dalla consigliera nazionale di Italia Nostra Lidia Fersuoch, dalla critica fotografica Orietta Bay, dal critico fotografico Roberto Mutti, dal presidente della Giuria e Curatore Giancarlo Pinto e dal vicepresidente di Italia Nostra Genova Andrea Bignone.

A conquistare il primo premio è stato Vittorio Puccio, medico di terapia intensiva neonatale e appassionato di fotografia fin da giovanissimo, che ha scelto di immortalare la Farmacia Sant’Anna, situata nell’omonima piazza, dove Frate Ezio porta avanti l’attività di preparazione di rimedi naturali, cosmetici e delizie alimentari seguendo la tradizione erboristica con dedizione. “Ho scelto una bottega dove si produceva realmente qualcosa - spiega il vincitore -. Sono andato alla Farmacia Sant’Anna dove ho visto il processo di lavorazione: Frate Ezio è una persona squisita, così come la signora che aiuta a portare avanti l’attività. Ho fotografo diverse botteghe storiche nella vita, portano avanti tradizioni lunghissime e sono fondamentali. Non mi aspettavo la vittoria: scatto foto perché mi scarica i nervi, mi aiuta a pensare ad altro”.

“All’interno del catalogo che abbiamo realizzato sono presenti tutte le fotografie in gara, mentre qui in mostra troviamo le immagini dal primo all’undicesimo classificato - spiega il presidente della giuria e curatore Giancarlo Pinto -. Scegliere un vincitore non è stato semplice, abbiamo quindi assegnato un punteggio da uno a cinque rendendo gli scatti anonimi e alla fine la classifica è stata tratta da queste votazioni”.  

Lidia Fersuochl, Consigliera Nazionale di Italia Nostra, esprime con soddisfazione l’entusiasmo per quanto realizzato: “L’iniziativa è pensata per dare valore al rapporto tra impresa, bottega storica e identità dei cittadini. In molte zone d’Italia le botteghe e i negozi di vicinato stanno diminuendo tantissimo, e ci piace vedere quando Genova sia viva e tutelata: ci da speranza per il futuro”. 

 

“Le nostre botteghe storiche sono patrimonio della nostra città, e sono contenta che la premiazione di questa iniziativa venga proprio fatta qui a Genova - spiega Paola Bordilli, assessora comunale al Commercio -. Qui abbiamo il più alto numero di botteghe storiche d’Italia, un vero orgoglio”. 

“Crediamo molto mi questo genere di valorizzazione, perché il commercio di vicinato, l’artigianato, la somministrazione storica  è la vera anima commerciale della nazione- aggiunge Alessandro Cavo, vice-presidente vicario della Camera di Commercio -. Il patrimonio delle botteghe storiche va tramandato alle future generazioni, risolvendo tutti i problemi che possono sorgere: bisogna raccontare e narrare l’amore che i custodi e imprenditori che le animano ogni giorno si prodigano per mantenere viva la tradizione. È proprio raccontando questo amore che penso si possa tramandare anche alle generazioni attuali e a quelle future”.

A conquistare il secondo posto è Manuela Borsi grazie alle immagini della Pasticceria Romanengo, mentre terzo classificato è Daniele Zappavigna, con gli scatti del negozio Costa.