Attualità - 11 marzo 2024, 16:45

Missione umanitaria: il Gaslini accoglie e cura tre bambini palestinesi

I piccoli pazienti versano in condizioni di salute estremamente compromesse: un bambino con tumore cerebrale di 6 anni è stato ricoverato presso la terapia intensiva

L'Ospedale Gaslini di Genova ha recentemente accolto tre piccoli pazienti palestinesi in condizioni critiche, provenienti da una zona colpita dalla guerra. 

A bordo del volo sanitario erano presenti complessivamente 45 persone, tra cui 14 bambini e 8 adulti che necessitavano di cure, accompagnati da 23 caregiver.

Il trasporto e la stabilizzazione dei bambini critici sono stati gestiti da un team specializzato dell'ospedale, guidato dal dottor Andrea Moscatelli e dall'infermiera Morgana Bacherini, entrambi esperti nel settore neonatale e pediatrico. La missione, svolta su incarico del Ministero della Salute, ha coinvolto attività di coordinamento sanitario per il triage e la destinazione dei bambini in diverse strutture in Italia. Una volta atterrati, i pazienti pediatrici sono stati distribuiti in quattro centri specializzati nel paese.

"Continua l'impegno del Gaslini nell'aiutare le prime vittime della guerra, i bambini e i ragazzi: per la Liguria è un vero orgoglio poter contare su un'eccellenza come questo ospedale - commentano il governatore Giovanni Toti e l'assessore alla Sanità Angelo Gratarola - I piccoli arrivati oggi potranno contare su cure all'avanguardia, grazie al know how e l'esperienza dei professionisti dell'ospedale, e saranno accolti con la sensibilità e attenzione che chi lavora al Gaslini ha sempre dimostrato nei confronti dei propri giovanissimi pazienti. Un ringraziamento quindi a tutti i medici e agli operatori che hanno contribuito alla riuscita del trasferimento a GENOVA e all'accoglienza dei bambini e dei loro accompagnatori". 

"Con questa missione - hanno detto il presidente dell'ospedale Gaslini Edoardo Garrone e il direttore generale Renato Botti - si conferma ancora una volta lo spirito di servizio di tutti gli operatori del Gaslini, da sempre in prima linea per curare tutti i bambini del mondo. Continua il nostro coordinamento sanitario a supporto di una missione importante e necessaria, che sta portando aiuto a tanti piccoli pazienti palestinesi in gravissime condizioni". 

Redazione