Sport - 22 marzo 2024, 12:09

Retegui e Albert, le nazionali riportano i gol per l'attacco del Genoa

L'azzurro con la sua doppietta stende il Venezuela a Fort Lauderdale, la tripletta dell'islandese trascina i suoi in finale play off

È l'azzurro a riportare i gol all'attacco rossoblù. Quello dell'Italia di Spalletti, che finalmente sembra aver trovato in Mateo Retegui l'attaccante prolifico che serviva e non solo per battere 2-1 con la sua doppietta il Venezuela. E quello dell'Islanda, trascinata dalla tripletta del folletto Albert Gudmundsson nel 4-1 rifilato a Israele nella semifinale play off di qualificazione all'Europeo.

Bisogna tornare al secolo scorso per trovare numeri incoraggianti come quelli dell'ex Tigre con la maglia dell'Italia per un giocatore del Grifone e di una squadra genovese. Era il 1928 quando Felice Levratto fu l'ultimo genoano ad andare a segno due volte nella stessa partita della selezione maggiore, ed erano gli anni '90 quando il blucerchiato Roberto Mancini raggiunse quota 4 reti azzurre.

Strano gioco del destino: fu proprio l'attuale tecnico dell'Arabia a credere nel biondo "nueve" che proprio mancava alla sua nazionale, da tempo in crisi di gol nonostante il titolo europeo conquistato a Wembley, dopo la seconda qualificazione mondiale consecutiva fallita. Quel che più lascia buone sensazioni è il fiuto del bomber mai mancato nelle sue presenze, medicina di un "mal di gol" per cui il tecnico ex Napoli ha scelto di lasciare a casa Immobile e Scamacca. Solo per fare un paio di nomi.

Una sorta di consacrazione quindi condivisa dal compagno di reparto, seppur su altri lidi. Il ritorno voluto dal ct Hareide di Gudmundsson dopo le presunte accuse di violenza sessuale ha trascinato letteralmente una nazionale in crisi dopo un quinquennio alla ribalta. Non solo per i tre gol messi a segno, che ora varranno la chance in finale play off contro l'Ucraina del compagno Malinovskyi, ma anche per uno spunto di qualità mancato ai nordici.

Gol che riportano il sorriso sulle facce del tandem offensivo di Alberto Gilardino, dopo settimane dove in casa genoana aveva tenuto banco il presunto gelo tra i due col galeotto rigore contro il Monza. E ora toccherà proprio al tecnico biellese, in campionato, incamerare le prestazioni dei due e riportarle con la maglia del Genoa per divertirsi e divertire.


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