Dopo la pausa estiva, alla ripresa dei lavori in tribunale, il sindaco di Genova Marco Bucci potrebbe essere sentito come persona informata sui fatti nell’ambito dell’inchiesta corruzione che vedrà alla sbarra l’ex presidente di Regione Liguria, Giovanni Toti, l’imprenditore portuale, Aldo Spinelli, e l’ex presidente dell’Autorità Portuale, Paolo Emilio Signorini.
Bucci verrebbe chiamato a riferire agli inquirenti in vista di una sua possibile chiamata come testimone nel processo che inizierà il 5 novembre. Il suo nome, infatti, compare più volte nelle intercettazioni della Guardia di Finanza con alcuni passaggi di particolare rilevanza come quando, parlando con Toti, il primo cittadino si riferisce agli imprenditori portuali definendoli “maiali che saltellano quando c’è il cibo”. Si tratta della stessa intercettazione in cui Toti chiede poi al sindaco il tombamento di Calata Concenter, una delle operazioni a favore di Aldo Spinelli finite nel mirino degli investigatori.
Secondo quanto riportato dall’agenzia Ansa, in attesa del via al processo i legali di Giovanni Toti e Aldo Spinelli hanno chiesto alla Procura l’autorizzazione per poter ascoltare anche le intercettazioni non depositate in modo da poter individuare potenziali elementi utili nelle loro strategie difensive.