Genova - 10 ottobre 2024, 15:05

Pegli, lo sportello di Intesa Sanpaolo chiuderà entro la fine del 2024. Previsti disagi a raffica per aziende e privati

Probabilmente prenderà il posto la Compass come gruppo erogatore di prestiti, aumentando sempre più la difficoltà dei cittadini nel reperire sportelli bancari sul territorio

Pegli, lo sportello di Intesa Sanpaolo chiuderà entro la fine del 2024. Previsti disagi a raffica per aziende e privati

A fine anno a Pegli, nel ponente genovese, chiuderà i battenti lo sportello della Banca Intesa Sanpaolo di piazza Porticciolo, che verrà probabilmente sostituita da un gruppo (si vocifera Compass) che si occupa di prestiti. 

I lavoratori verranno tutelati nella fase di dismissione, ma dall'altra faccia della moneta il cittadino avrà difficoltà a reperire un punto di prelievo, dal momento in cui rimarranno solamente uno sportello a Voltri e uno a Sestri Ponente, quindi non facilmente raggiungibili dai cittadini "di mezzo" ben distanti l'un dall'altro. 

In allarme i sindacati che, come dichiarato da Andrea Bonino, segretario generale della Fisac Cgil di Genova, ovvero la categoria del sindacato che tutela le lavoratrici e i lavoratori del credito e delle assicurazioni, "sempre più sportelli bancari chiudono e non è solamente il caso di Intesa Sanpaolo, che ha annunciato queste quattro chiusure in città entro la fine dell’anno e altre chiusure in tutta la Liguria. Un caso emblematico è stata la serrata della filiale di Bnl a Rapallo, dopo che ha chiuso anche quella di Sestri Levante. L’unica Bnl dopo Sturla rimane quella di Chiavari, con disagi enormi per i correntisti". 

"Il personale bancario - prosegue il segretario generale della Fisac - è nettamente sceso nel corso degli anni. Quasi sempre i lavoratori vengono tutelati attraverso prepensionamenti o comunque incentivi all’esodo, e quindi non è tanto un discorso occupazionale di persone che perdono il lavoro. Ma, indubbiamente, c’è una grave perdita di servizi che non viene compensata in nessun modo", conclude Bonino.

La decisione, che vociferava nell'aria come ipotesi ma da poco confermata sia dai sindacati che dagli enti bancari, rientra in un piano strategico della Sanpaolo che mira a rimuovere tre ulteriori sportelli sul territorio: quello di via Cavallotti ad Albaro, quello di San Fruttuoso e quello presente in corso Carbonara a Castelletto.

Redazione