Che la locomotiva del Nord (e non solo) sia Milano ormai è cosa nota, ma è Genova a recitare la parte dell’outsider che non t’aspetti nella classifica italiana delle buste paga. I dati Istat sui quali è stata costruita la classifica fanno riferimento al 2022 e vedono il capoluogo ligure piazzarsi al quarto posto con la sua media di 24.737 euro, ben al di sopra del dato nazionale che si ferma a 22.808 euro.
Come detto, al primo posto c’è l’immancabile Milano con i suoi 32.472 euro, seguita da Bologna con 26.610 e Torino con 25.428. Poi, appunto, arriva Genova, che si lascia alle spalle realtà metropolitane come Roma, Firenze, Venezia, e tutte le grandi città del Sud.
Se si prendono in considerazione non solo i lavoratori dipendenti, il reddito medio dei genovesi sale a 25.708 euro, dato che vale alla Superba il terzo posto nazionale dietro a Milano e Bologna e davanti a Torino. Ancora una volta sopra la media nazionale.
Ma non è finita qui. Le pensioni, altro capitolo. L’importo medio annuo dei redditi pensionistici è di 22.925 euro, anche questo tra i più alti in Italia. Solo Milano, Roma e Bologna stanno sopra. Però c’è una macchia, piccola ma significativa: il 7,8% dei pensionati genovesi vive con un reddito pensionistico basso. Un segnale che parla di un Nord che, anche qui, non è tutto uguale.