/ Politica

Politica | 07 febbraio 2025, 14:25

La 'lista Toti' che non c'è più: Lorenzo Pellerano modifica il nome in 'Genova al centro - Noi Moderati'

"Ho scelto di rimanere nel gruppo in cui sono stato eletto, mantenendo le radici di una lista civica che è un valore aggiunto nel centrodestra" afferma il consigliere di maggioranza, l'unico rimasto dopo che il precedente 'Liguria al centro' si è sfaldato con il recente abbandono di Nicolas Gandolfo e Federica Cavalleri

Foto Facebook Lorenzo Pellerano

Foto Facebook Lorenzo Pellerano

La 'Lista Toti' che non c'è più: a partire da ieri, dopo il recente abbandono di Nicolas Gandolfo e Federica Cavalleri, l'unico rimasto all'interno del gruppo civico, il consigliere Lorenzo Pellerano, ha deciso di modificare la denominazione in 'Genova al centro - Noi Moderati', con l'obiettivo di superare l'esperienza totiana ma mantenendo salde le radici civiche. 

"Ho scelto di rimanere nel gruppo in cui sono stato eletto, che è una lista civica con una proiezione verso un partito nazionale. Il centro non è un’esclusiva del centrosinistra e questo va ribadito bene agli elettori", afferma il consigliere di maggioranza Pellerano, consigliere comunale di maggioranza.

Una scelta, quella di rimanere in una lista civica, ponderata e che, come afferma il consigliere, reputa necessaria perché "le liste civiche sono un valore aggiunto del centrodestra e perché sono state capaci di proporre tematiche come quelle delle infrastrutture e della qualità dell’amministrazione che hanno raccolto molti consensi e sulle quali sia Giovanni Toti che Marco Bucci hanno realizzato il loro programma".

Un centro che vuole stare a destra ma che rimane "moderato" e con le "idee molto chiare", a differenza di una sinistra "in contraddizione", precisa Pellerano, sottolineando che "l'elettore sa che la compagine di centrodestra è più affidabile su temi importanti".

Per quanto concerne, invece, il posizionamento del gruppo all'interno dell'ala politica, Pellerano ricorda come "la componente civica che faceva riferimento a Toti nel 2022 è arrvata al 9%", e questo è stato "un risultato molto importante, quindi penso che tutti quei voti non possano essere riassorbiti dai partiti". "C’è ancora una vasta area di consenso, persone che vogliono partecipare alla campagna elettorale e ottenere un buon risultato", chiarisce il consigliere. 

Un gruppo che è stato tra gli ultimi a convincersi sulla scelta di Pietro Piciocchi, ma che dopo la delega ricevuta per quanto concerne i lavori del ribaltamento a mare di Fincantieri, ha lavorato "molto di più a stretto contatto" con il sindaco facente funzioni: "Era giusto inizialmente ci fossero una discussione e un confronto - afferma -. Posso dire che si sta spendendo moltissimo per questa città. Anche la scelta delle Giunte Comunali itineranti è molto azzeccata. Sta facendo un ottimo lavoro". 

Ormai le elezioni comunali sono alle porte e Lorenzo Pellerano non esclude l'ipotesi di ricandidarsi: "L'esperienza del Consiglio Comunale è molto interessante ma anche molto faticosa, soprattutto se si hanno una famiglia e un’attività professionale - chiarisce il consigliere di maggioranza -. Ma è anche una grandissima passione e quindi non escluso nessuna ipotesi. Dove staranno i nostri candidati è ancora presto per dirlo". 

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium