Un treno per unire idealmente la Liguria, da levante a ponente, ma per simboleggiare, allo stesso tempo, un percorso più ampio: quello verso la parità di genere nel mondo del lavoro.
Con questo obiettivo è nata l’iniziativa "Donne di AIDDA x la Liguria", organizzata dall’Associazione imprenditrici e donne dirigenti d’azienda. L’evento ha visto la partecipazione del presidente della Regione Liguria Marco Bucci, del sindaco facente funzioni di Genova Pietro Piciocchi e di vari assessori regionali, tra cui Simona Ferro, assessore alle Pari Opportunità; Marco Scajola, assessore ai Trasporti e Luca Lombardi, assessore al Turismo.
Nel suo intervento, il presidente Bucci ha voluto sottolineare l’importanza di garantire una maggiore visibilità alle realtà che promuovono l’uguaglianza di genere nel mondo del lavoro: “Le amministrazioni devono essere vicine a queste associazioni, perché possono dare un contributo, prima di tutto per far sì che vengano conosciute sempre di più dal pubblico, e poi per sensibilizzare”.
Bucci ha poi posto l’accento su un aspetto cruciale: la disparità salariale tra uomini e donne, che continua a rappresentare un ostacolo all’effettiva parità. “Nell’amministrazione pubblica, in Regione Liguria, la percentuale delle donne presenti, sia in funzioni amministrative che dirigenziali, è molto alta, e altra cosa estremamente importante è che non c'è alcuna differenza di retribuzione, quando invece sappiamo benissimo che nel privato c'è ancora un gap. E questo è assolutamente sbagliato”, ha dichiarato il presidente, evidenziando come in altri paesi, in particolare nel mondo anglosassone, il divario salariale si sia progressivamente ridotto.
Un tema su cui è tornata anche l’assessore alle Pari Opportunità Simona Ferro, che ha voluto rimarcare il ruolo di AIDDA nella crescita economica della regione: “AIDDA è parte integrante del patrimonio culturale ed economico non solo della Liguria ma dell’intero Paese perché in questi decenni, grazie alla sua attività, ne ha sostenuto l’economia e il suo sviluppo. Come in tutti i settori della società, anche nell’imprenditoria la presenza femminile ha fatto passi da gigante, grazie anche ad associazioni come questa, ma c’è ancora da lavorare”.
L’idea di percorrere la regione in treno è stata apprezzata anche per il suo valore simbolico, come spiegato dall’assessore ai Trasporti Marco Scajola: “Un modo diverso di prendere il treno per dialogare, fare rete tra donne imprenditrici, ma anche per congiungere simbolicamente la nostra regione dalla Spezia a Ventimiglia”. Scajola ha poi ricordato le misure concrete messe in campo dalla Regione per favorire l’occupazione femminile, tra cui “gli asili nido gratuiti, i bonus badanti e baby-sitter, oltre ai corsi di formazione finanziati attraverso il Fondo Sociale Europeo”.
Anche l’assessore al Turismo Luca Lombardi ha voluto evidenziare il ruolo dell’imprenditoria femminile nello sviluppo della Liguria, sottolineando come il settore turistico rappresenti un’opportunità fondamentale per la crescita del territorio: “Un modo diverso di incontrarsi e di condividere idee, proposte e suggestioni per lo sviluppo di una regione che crede fermamente nel valore dell’imprenditoria, in particolare quella femminile, per proseguire nel suo percorso di crescita”.