Sabato 8 marzo alle ore 17, nel Salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, si svolgerà la cerimonia conclusiva della trentanovesima edizione del Premio Letterario Nazionale per la Donna Scrittrice - Genova 2024-2025, il primo riconoscimento in Italia dedicato esclusivamente alle scrittrici. L'evento sarà condotto da Roberta Capua e vedrà la partecipazione dell'assessore alla Cultura, Lorenza Rosso.
Istituito nel 1985, il Premio era originariamente organizzato dal Comune di Rapallo, poi gestito per un'edizione sperimentale dal Comune di Savona lo scorso anno, ed è ora giunto per la prima volta a Genova. Nel corso della sua storia, ha celebrato circa 200 scrittrici che hanno segnato il panorama letterario italiano tra la fine del '900 e i primi anni 2000.
Le finaliste in lizza per il prestigioso riconoscimento sono Anita Likmeta con "Le favole del comunismo" (Marsilio, Venezia, 2024), Paola Mastrocola con "Il Dio del Fuoco" (Einaudi, Torino, 2024) e Raffaella Romagnolo con "Aggiustare l'universo" (Mondadori, Milano, 2023).
L'autrice dell'opera più votata riceverà una targa e un premio di 5.000 euro, mentre le altre due finaliste saranno premiate con una targa e assegni di 3.000 euro per la seconda classificata e 2.000 euro per la terza.
L'ingresso alla cerimonia è libero fino a esaurimento posti.
Biografie delle finaliste:
ANITA LIKMETA - Nata nel 1985 in Albania e naturalizzata italiana, ha conseguito la maturità classica e si è laureata in Lettere e Filosofia. Di professione imprenditrice, esordisce in letteratura con il romanzo "Le favole del comunismo" (Marsilio, Venezia, 2024).
PAOLA MASTROCOLA - Torinese, per anni insegnante di lettere nei licei, è un'affermata scrittrice con numerosi romanzi di successo, tra cui "La gallina volante" (Premio Donna Scrittrice 2001) e "Una barca nel bosco" (Premio Campiello 2004). In concorso con "Il Dio del Fuoco" (Einaudi, Torino, 2024).
RAFFAELLA ROMAGNOLO - Nata a Casale Monferrato, vive sulle colline tra Piemonte e Liguria e insegna in un Istituto Tecnico. Ha pubblicato diversi romanzi tradotti in sette lingue, tra cui "La masnà" e "La figlia sbagliata". Partecipa al premio con "Aggiustare l'Universo" (Mondadori, Milano, 2023)