Attualità - 28 aprile 2025, 08:00

'Prendi un libro...e lascia un libro': a Pegli inaugurato il nuovo Bookcrossing di quartiere

La postazione, situata in via Pallavicini si compone di due cassette: in quella superiore vanno i libri per i più grandi, in quella inferiore i bimbi per i più piccoli. Il Comitato Pegli Bene Comune: "Far girare la lettura per il mondo e aprire le menti a 360 gradi: è questo uno dei nostri obiettivi, per una cultura diffusa"

Foto Facebook Enza Barbera

Foto Facebook Enza Barbera

La filosofia è 'Prendi un libro... e lascia un libro': e così, a Pegli, è stato inaugurato lo scorso sabato 26 aprile un nuovo Bookcrossing, arricchendo il quartiere di un altro importante presidio culturale, a disposizione di tutta la cittadinanza, sia per grandi che per i più piccoli, accessibile a tutti 24 ore su 24, grazie all'impegno del Comitato Pegli Bene Comune.

La postazione, situata in via Pallavicini, davanti all'ingresso della Scuola Media Rizzo si compone di due cassette: in quella superiore vanno i libri per i più grandi, in quella inferiore i bimbi per i più piccoli.

"Il luogo è diverso rispetto alla prima cassetta, ma sempre vicino ad una scuola, dove inoltre volevamo che ci fossero delle panchine perché il concetto è quello o di prendersi un libro e portarlo via, oppure di leggerlo in loco e riporlo conclusa la lettura", racconta Serena Ostrogovich, membro del Comitato Pegli Bene Comune. Una prima cassetta che, purtroppo, è stata fatta "saltare da dei vandali in piazza Bonavino durante la notte di Capodanno". 

Durante l'inaugurazione, hanno presenziato diversi rappresentanti comunali e municipali, ma anche bimbi e cittadini che "hanno richiesto la riapertura di un nuovo punto, essendo che il primo realizzato era molto frequentato e usato", chiarisce Serena. Il Municipio VII ha supportato il comitato dal punto di vista tecnico-burocratico, mentre 'La Bottega della Torretta' ha fornito la cassetta per i libri. "Abbiamo sposato l'idea di Arci Ragazzi e Agorà, che sono stati i primi ad avere l'idea di spargere il bookcrossing", chiarisce. 

L'impegno dei membri del Comitato sarà non solo "quello di reperire i libri da mettere all'interno delle cassette", ma anche di "prendersene cura, di verificare che i libri siano in buone condizioni, presenti e, nel caso, di cambiarli se sono sempre gli stessi, oltre a verificare le condizioni della struttura ed eventualmente intervenire", sottolinea Serena: "Se ne occuperanno, esattamente come con la prima, la nostra volontaria Enza, suo marito Alessandro e la figlia Alice", afferma. 

"Noi crediamo nel valore di far girare i libri, la carta, soprattutto in un contesto come quello del bookcrossing che ha eco a livello mondiale - chiarisce Ostrogovich -. Nella cassetta di prima, vedevamo un notevole afflusso di turisti del campeggio di Pegli. Far girare la lettura per il mondo e aprire le menti a trecentosessanta gradi: è questo uno dei nostri obiettivi principali".  

E poi, l'invito ai concittadini a prendersene cura e soprattutto 'sollecitare' un impegno  per favorire un utilizzo corretto del servizio, affinché tutti possano condividere il piacere di leggere un libro: "Non tutti hanno, probabilmente, conoscenza di come il bookcrossing funziona - chiarisce Serena -. In passato, ci sono stati momenti in cui le abbiamo trovate vuote, forse, ancora oggi, c'è bisogno di capire bene il metodo di un sistema che ha le fondamenta nel ricambio". Nel futuro, la volontà di inaugurare altri bookcrossing: "Stiamo valutando, ma il nostro obiettivo è quello di aprirne altri il futuro", conclude. 


 



 

Foto Facebook Enza Barbera