Sport - 04 maggio 2025, 17:05

Sampdoria sempre più nei guai: a Catanzaro è solo 2-2, i blucerchiati sono in piena zona retrocessione diretta a -2 dai playout

Non bastano Depaoli e Coda alla squadra di Evani, che si complica la vita a cavallo dei due tempi uscendo dal "Ceravolo" con un pareggio che peggiora ulteriormente la classifica. Venerdì al "Ferraris" contro la Salernitana l'ultima spiaggia per agguantare almeno lo spareggio

Sampdoria sempre più nei guai: a Catanzaro è solo 2-2, i blucerchiati sono in piena zona retrocessione diretta a -2 dai playout

Contava soltanto vincere, ma anche da Catanzaro la Sampdoria torna a casa senza i tre punti, precipitando in piena retrocessione diretta a -2 dai playout. Finisce 2-2 al “Ceravolo”, con i blucerchiati che ritrovano almeno la via del gol pagando però a caro prezzo i soliti momenti di black out e di fragilità mentale che peggiorano ulteriormente una situazione di classifica già drammatica prima della sfida contro la formazione di Caserta. 

Evani conferma il 3-5-2, ma con un atteggiamento ben più offensivo rispetto al match contro la Cremonese: chance a sorpresa per Borini e Coda in avanti, con Sibilli ad agire da raccordo tra centrocampo e attacco. Il primo squillo porta la firma di Venuti, bravo a liberarsi con una ruleta di Situm prima di calciare da fuori mancando di un metro il bersaglio. I ritmi faticano a decollare: il Catanzaro sembra svuotato di energie fisiche e mentali e al 23' la Samp passa: il traversone di Vieria dalla destra incornato da Depaoli sul primo palo, bravo a pescare l'angolino più lontano dove Pigliacelli non riesce ad intervenire. I giallorossi provano allora a scuotersi collezionando un paio di calci piazzati che non spaventano Cragno, prima di sciupare una buona iniziativa sull'asse Iemmello-Biasci, anticipato sul più bello dalla chiusura in diagonale di Curto (33'). La squadra di Caserta prende campo spaventando ancora i blucerchiati al 43', quando la botta in diagonale di Situm viene alzata in corner dalla testa di Altare: sugli sviluppi del corner seguente ci pensa Brighenti a risolvere la mischia davanti a Cragno, gelando i più di 400 tifosi doriani presenti al “Ceravolo”. 

Una mazzata da cui la Samp non riesce a riprendersi neanche al rientro dagli spogliatoi, quando il 2-1 di Biasci complica ancor di più i piani dei blucerchiati: Brighenti dalle retrovie pesca il centravanti giallorosso, che taglia fuori causa Altare e Curto con uno stop delizioso prima di trafiggere Cragno col piattone. Per fortuna della squadra di Evani ci pensa il Catanzaro a confezionare dopo soli tre minuti il pasticcio che vale il 2-2: Pigliacelli appoggia al limite a Petriccione che si fa soffiare il pallone da Yepes, assist per Coda e appoggio facile a porta vuota da parte del numero nove blucerchiato, che raggiunge Stefan Schwoch a quota 135 reti in Serie B. 

Niang e Bereszynski al posto di Borini e Venuti (uscito claudicante) sono le prime mosse di Evani pochi minuti prima del doppio giallo a Pompetti, che lascia i calabresi in dieci dal 63'. I blucerchiati provano ad alzare il baricentro e a stringere d'assedio il Catanzaro, collezionando angoli in serie senza però spaventare seriamente la porta giallorossa. Akinsanmiro e Abiuso le ultime risorse dalla panchina con cui Evani si gioca il tutto per tutto, ma la troppa frenesia e la scarsa lucidità offensiva condizionano un finale in cui è il Catanzaro ad andare vicino al colpaccio con Pittarello e Iemmello. 

Le vittorie di Salernitana (attesa venerdì al “Ferraris” in uno scontro diretto da dentro o fuori) e Reggiana fanno così sprofondare la Sampdoria da sola al terz'ultimo posto in classifica, con soli centottanta minuti a disposizione per evitare la retrocessione diretta. 

Il tabellino: 

CATANZARO – SAMPDORIA 2-2 

Reti: 44' Brighenti, 47' Biasci - 23' Depaoli, 50' Coda 

Formazioni: 

CATANZARO (3-5-2): Pigliacelli; Brighenti (81' Scognamillo), Antonini, Bonini; Situm (57' Compagnon), Pompetti, Petriccione, Pontisso (57' Ilie), Quagliata (81' Cassandro); Biasci (75' Pittarello), Iemmello. A disposizione: Gelmi, La Mantia, Seck, Buso, D'Alessandro, Coulibaly, Corradi. Allenatore: Caserta

SAMPDORIA (3-5-2): Cragno; Curto, Altare, Riccio; Depaoli, Vieira (67' Benedetti), Yepes (79' Akinsanmiro), Sibilli, Venuti (58' Bereszynski); Borini (58' Niang), Coda (79' Abiuso). A disposizione: Ghidotti, Chiorra, Bellemo, Meulensteen, Oudin, Ferrari, Sekulov. Allenatore: Evani

Arbitro: Ayroldi di Molfetta

Paolo Garassino


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