Sotto al Ponte del Papa, sul tracciato della nuova sopraelevata portuale, vicino al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, il vicesindaco di Genova, Pietro Piciocchi, ha siglato con RFI il protocollo che sancisce la cessione al Comune dei Terreni della ferrovia che consentiranno il prolungamento della metropolitana fino a Rivarolo.
Un progetto da 64 milioni di euro che Piciocchi, candidato sindaco del centrodestra, ha annunciato come “una delle prime opere a cui daremo corso nel nuovo mandato amministrativo”.
“Avremo il secondo tratto da Canevari fino a piazza Pallavicini - ha aggiungo Piciocchi - è importantissimo, perché senza quelle aree non avremmo potuto avviare la gara d’appalto”.
È stato sottoscritto questo pomeriggio alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, il protocollo d’intesa tra il MIT, Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) e il Comune di Genova.
Per effetto del trasferimento di tale sedime al Comune, il Protocollo prevede, inoltre, la progettazione e la successiva realizzazione a cura di RFI di un nuovo collegamento ferroviario tra le stazioni di Genova Campasso e di Genova Marittima Santa Limbania, necessario a consentire la piena funzionalità degli scali e del traffico merci all’interno del Nodo di Genova.
Con una successiva Convenzione attuativa, Comune e RFI definiranno il coordinamento operativo, per compatibilizzare il progetto di Prolungamento della linea metropolitana di Genova tra Canepari e Pallavicini, a cura del Comune, e del progetto in corso di realizzazione, a cura di RFI, del Collegamento ferroviario Bivio Fegino – Parco Campasso – Parco Rugna/Bettolo.