Con l’insediamento della nuova giunta guidata da Silvia Salis, prende forma anche il nuovo volto, definitivo, del Consiglio comunale: la nomina degli undici assessori, tra cui il vicesindaco, ha infatti comportato l’ingresso automatico dei primi non eletti nelle rispettive liste, secondo il numero di preferenze ottenute. E così, proprio ieri, la neo sindaca Salis ha annunciato ufficialmente la data del primo consiglio comunale: mercoledì 18 giugno alle 15.
A fare il pieno di seggi è stato il Partito Democratico, prima forza politica in città con il 29,06% dei voti (65.960), che ha potuto nominare tre assessori. Di conseguenza, entrano in Consiglio Mario Caraffini (551), Paola Maccagno (586) ed Edoardo Marangoni (574), che subentrano rispettivamente a Davide Patrone, Massimo Ferrante e Rita Bruzzone, ovvero i tre neo-assessori democratici si occuperanno rispettivamente di Casa, Patrimonio e Partecipazione; Lavori Pubblici, Infrastrutture e Protezione Civile; e Servizi Educativi, Politiche di Genere e Organizzazione. Così la composizione: Claudio Villa, Vittoria Canessa Cerchi, Claudio Chiarotti, Monica Russo, Martina Caputo, Serena Finocchio, Enrico Vassallo, Mohamed Si Kaabour, Donatella Alfonso, Fabio Gregorio ed Enrico Frigerio.
Nel Movimento 5 Stelle, l’elezione di Tiziana Beghin, nominata assessora al Commercio e Turismo, ha aperto le porte dell’aula rossa a Marco Casini (185), primo dei non eletti. Il M5S conferma così i suoi due seggi, ottenuti con il 5,10%, assieme a Marco Mesmaeker.
Per Alleanza Verdi e Sinistra, che aveva eletto tre consiglieri, l’ingresso in giunta dell’architetta Francesca Coppola, ora assessora all’Urbanistica, ha permesso il subentro di Massimo Romeo (556), che però dovrà scegliere se rimanere in Municipio Medio Ponente oppure accettare la nomina a consigliere comunale, entrando di fatto nell'Aula Rossa. In alternativa, entrerebbe in ordine di preferenze Andrea Bassoli (550) Così la composizione: Francesca Ghio e Lorenzo Garzarelli.
Anche la lista civica “Silvia Salis Sindaca”, forte del suo 8,31% e quattro seggi, vede entrare in Consiglio Laura Vittoria Sicignano (352), che prende il posto di Silvia Pericu, oggi assessora all’Ambiente. Così la composizione: Filippo Bruzzone, Erika Venturini e Sara Tassara.