Una giornata di sport, ma anche di identità europea: è nel segno dell’Europa che si apre oggi, lunedì 16 giugno, la terza giornata dei Campionati Europei di Scherma a Genova. Sul piano tecnico, occhi puntati sulla spada femminile e sul fioretto maschile, con atleti italiani di punta come Rossella Fiamingo, Giulia Rizzi, Tommaso Marini e Alessio Foconi.
Ma il vero protagonista di oggi è il cuore valoriale dell’evento: la giornata europea, che celebra l’impegno dell’Unione europea per i giovani, la sostenibilità e l’inclusione.
A sottolineare il significato di questa giornata è Claudia Colla, Capo Rappresentanza della Commissione europea per il Nord Italia, presente oggi a Genova: “La presenza della Commissione europea significa portare l’Europa nella vita delle persone. Vogliamo essere sempre più vicini ai cittadini, in particolare ai giovani. L’obiettivo è far sì che le nuove generazioni percepiscano l’Unione europea come una risorsa concreta, vicina, piena di opportunità”, ha dichiarato Colla, commentando le iniziative promosse in occasione della manifestazione.
Nel nuovo Waterfront di Levante, simbolo di rigenerazione urbana e sostenibilità, anche grazie a fondi del PNRR, la Commissione europea partecipa attivamente all’evento: contenuti digitali, un photobooth dedicato al pubblico, mascotte ufficiali e il coinvolgimento diretto dei giovani, con la distribuzione di fasce da capitano con la bandiera dell’UE agli studenti volontari liguri.
“Eventi come gli Europei di Scherma rappresentano molto più di una competizione sportiva: sono momenti di incontro, di crescita e di condivisione. Possiamo così celebrare l’impegno, la disciplina e la passione: valori condivisi dall’Europa, che riconosce nello sport uno strumento fondamentale di crescita sociale e culturale”, ha aggiunto Claudia Colla.
Il legame tra sport ed educazione è al centro anche delle politiche europee rivolte alle nuove generazioni: “L’Unione europea investe da anni nell’educazione, nella formazione e nella partecipazione giovanile. Erasmus+ ne è un esempio: un programma che aiuta i giovani a crescere, sviluppare competenze e sentirsi parte di un grande progetto europeo - ricorda Colla -. Next Generation EU, attuato in Italia attraverso il PNRR, mette al centro proprio i giovani: un investimento senza precedenti per costruire un’Europa più forte”.
Infine, il messaggio che non può prescindere dall’importanza di un futuro sostenibile e inclusivo: “Lo sport può e deve essere protagonista di questa transizione, trasmettendo messaggi positivi e accessibili a tutti. Inclusione e sostenibilità non sono più semplici parole chiave, ma linee guida fondamentali per ogni politica europea”, ha concluso.
Con 450 atleti da 45 paesi e oltre 1.000 operatori coinvolti, gli Europei di Scherma di Genova si confermano non solo come evento sportivo di alto livello, ma anche come palcoscenico privilegiato per portare in scena i valori dell’Europa di oggi e di domani.